Sicurezza sul lavoro: ecco cosa è la patente a punti

Patente a punti Dal mese di ottobre le imprese dovranno avere una sorta di pagella a crediti. Si parte con 30 e funziona come nella patente a punti. Vale per le aziende e i lavoratori autonomi che lavorano in cantiere. La patente è rilasciata dall’Ispettorato nazionale del lavoro dopo l’iscrizione alla Camera di Commercio. Le aziende devono adempiere agli obblighi legati alla formazione. Devono avere il Durc, Documento Unico di Regolarità Fiscale. (Vanity Fair Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

La novità più grande riguarda la patente a punti: dal 1° ottobre prossimo entrerà in vigore la patente a crediti per la sicurezza sul lavoro. Il sistema dei crediti – si parte con trenta – riguarda imprese e lavoratori autonomi che, per operare, ne devono avere almeno quindici. (Il Centro)

Da ottobre il governo vuole introdurre la pagella per le aziende del settore edilizio per ridurre gli infortuni. Cgil e Uil criticano il meccanismo perché ci sarebbero scapattoie che ne riducono l'efficacia. (Sky Tg24 )

Con l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri di lunedì 26 febbraio 2024 dello schema di decreto legge recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza” si avvia l’attuazione al Piano Nazionale per la lotta al lavoro sommerso 2023-2025. (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)

“Abbiamo fatto un altro passaggio importante, quello di rendere nuovamente penalmente rilevante il reato di somministrazione illecita di manodopera. È un altro dei temi su cui abbiamo dei rilievi ispettivi importanti”. (LAPRESSE)

Sicurezza sul lavoro, Ricci Cgil: "La patente a punti non basta" Monito del segretario generale Cgil Napoli e Campania "La patente a punti non basta a risolvere il problema legato alla sicurezza sui luoghi di lavoro. (Ottopagine)

La tragedia del cantiere Esselunga nel quartiere Novoli di Firenze, costato la vita a cinque lavoratori il 16 febbraio scorso, e i dati allarmanti sulla sicurezza nei cantieri, con irregolarità che toccano il 76,48% delle realtà ispezionate e l’85,2% per quelle legate al superbonus 110%, hanno spinto il governo ad annunciare un nuovo pacchetto di norme, inserito nella bozza del decreto Pnrr presentata il 26 febbraio in Consiglio dei ministri. (Il Fatto Quotidiano)