La condanna di Trump: il mistero America

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L'Eco di Bergamo ESTERI

Una sentenza storica, perché per la prima volta nella storia degli Usa un ex presidente viene accusato e giudicato per una «felony», un reato che potrebbe portarlo in carcere fino a quattro anni. Da qui in avanti si apre una discussione che può diventare infinita, anche perché la metà trumpiana degli americani considera questo processo null’altro che un complotto politico. Di tutte le cose di cui Trump poteva essere accusato (ha cercato di modificare con l’inganno l’esito delle elezioni del 2020? È stato lui ad aizzare la folla contro il Campidoglio il 6 gennaio 2021?), è andata a giudizio quella più pruriginosa ma meno grave. (L'Eco di Bergamo)

La notizia riportata su altre testate

Antonio Tajani lancia un monito a Matteo Salvini dopo che il leader della Lega aveva difeso Donald Trump, condannato a New York per dei pagamenti in nero alla pornostar Stormy Daniels. “Forza Trump? Io dico Forza Italia. (LAPRESSE)

«Qual è il prezzo del desiderio?», c’era scritto sulla copertina del dvd del film intitolato, per l’appunto, Il prezzo del desiderio, scritto diretto e interpretato da Stormy Daniels nel 2009. (Corriere della Sera)

Reuters Sono alcune delle tante invettive di Donald Trump, alle quali siamo ormai quasi assuefatti, anche se, ora che ha la palla al piede di una condanna penale, meriterebbe un nuovo soprannome: Donald l’Impresentabile. (Avvenire)

– Professor John Harper, storico della Johns Hopkins University, dopo il verdetto che riguarda Trump, i toni dello scontro elettorale in America sono giunti ormai al calor bianco. Sorpreso? "Per nulla. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Trump, dal canto suo, insiste sul tasto della persecuzione: “Vogliono mettermi dietro le sbarre… Mi vogliono morto… “, scrive in un messaggio della sua campagna. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Usa 2024 156 – Dopo la condanna piena, colpevole di tutti e 34 i capi d’accusa, per Donald Trump venne il giorno dell’ira: “Viviamo in uno Stato fascista”, ha detto il magnate ex presidente, che non si sa bene che significato dia alla parola, parlando alla Trump Tower, davanti a una folla di sostenitori venuti – o convocati – ad ascoltarlo dopo avere postato sui social valanghe di insulti e minacce ai magistrati e agli inquirenti, ai testimoni e all’universo mondo democratico anti-Trump, dalla politica allo show-bizz. (Giampiero Gramaglia – Gp News)