Referendum 2025: Costituito il Comitato provinciale per i cinque questi referendari della Cgil

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/03/2025 02:00:00 Si allarga il fronte delle adesioni al Referendum 2025 della Cgil “Votiamo Sì per cambiare l’Italia. Il volto è la nostra rivolta”, per il lavoro, la sicurezza, la dignità, la cittadinanza e la democrazia. E’ stato, infatti, costituito il Comitato provinciale, che sarà coordinato dal sindacalista Saverio Piccione, di cui sono entrati a far parte, a fianco della Cgil, le associazioni Libera, Articolo 21, Auser, Anpi e Arcigay, il Comitato per la difesa della Costituzione, il Partito Democratico, Sinistra Italiana, Rifondazione Comunista, Sinistra Futura e il Movimento Federalista Europeo (Tp24)

Su altri giornali

Con questo appello ai cittadini, anche Piacenza ha aperto la campagna per i Cinque quesiti referendari che saranno sottoposti alla popolazione in primavera dopo le raccolte firme promosse dalla Cgil. Circa 300 i partecipanti, i 5 milioni di firme raccolte nel 2024 hanno dunque portato alla chiamata al referendum che verrà fissato nei prossimi mesi, in una data tra il 15 aprile e il 15 giugno, sui temi dello stop ai licenziamenti illegittimi, più tutele per le lavoratrici e i lavoratori delle piccole imprese, la riduzione del lavoro precario, maggiore sicurezza sul lavoro e più integrazione con la cittadinanza italiana. (Libertà)

Cittadinanza e lavoro sono i temi su cui ci esprimeremo nel 2025. Ma come funziona un referendum? Come cambierebbero le regole attuali? (La Legge per Tutti)

Accolto dalla Segretaria provinciale Italia D’Acierno, da quello generale della Cgil Napoli e Campania Nicola Ricci e da delegate e segretarie delle categorie che sono intervenuti nel corso dei lavori, Landini si è concesso a microfoni e taccuini snocciolando tutti i temi caldi che sta vivendo il mondo del lavoro, sia a livello nazionale che locale. (anteprima24.it)

Referendum: 10 marzo conferenza stampa Landini e Magi

ROMA – Oggi fanno dieci anni. Tanti ne sono passati da quando una legge dello Stato ha spaccato in due i lavoratori italiani tra garantiti e risarciti. (la Repubblica)

Sarà l’occasione per ribadire l’urgenza di azioni volte a garantire la massima informazione e partecipazione dei cittadini al voto referendario della prossima primavera, così come già richiesto da Landini e Magi in una lettera inviata il 15 febbraio scorso alla presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni nella quale si faceva richiesta formale d’incontro. (Fisac Cgil)

Si terrà lunedì 10 marzo, alla vigilia dell’incontro a palazzo Chigi tra i comitati promotori dei referendum su lavoro e cittadinanza e il Governo, una conferenza stampa con il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, per il Comitato referendum sul lavoro, e il segretario di +Europa Riccardo Magi, presidente del Comitato promotore del referendum sulla cittadinanza. (CGIL)