L'applauso e il rifugio dei partiti fragili: grazie Presidente
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Quando lo spoglio sta per iniziare, Luigi Di Maio entra in Transatlantico come fosse un saloon e un gruppetto di parlamentari del Movimento 5 stelle comincia ad applaudire.
Appena un antipasto di quello che succederà di lì a poco, alle 20.20, alla fatidica soglia dei 505 voti che certificano l’elezione: abbracci, vai Luigi, pollici alzati, un pugile che ha vinto il suo incontro
Se ne è parlato anche su altri media
Come sempre ci sarà poi l'appuntamento con l'angolo delle scommesse L'analisi del pareggio della Juve Stabia a Campobasso e il prossimo impegno interno con il Foggia che nelle ultime ore ha sollevato dall'incarico l'ex ds delle vespe Peppino Pavone. (StabiaChannel.it)
– 759 voti su 945 voti espressi dai 1.009 aventi diritto: Sergio Mattarella è stato rieletto Presidente della Repubblica con una amplissima maggioranza. Tutti gli altri hanno votato Mattarella. (Reggionline)
Così il vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Wanda Ferro La rielezione di Mattarella rappresenta un’anomalia istituzionale, ed ancor più grave e irriguardoso è stato eleggerlo all’ottavo scrutinio, quasi fosse il frutto di un compromesso al ribasso. (StrettoWeb)
E così ha puntato tutte le fiches sulle divisioni del centrodestra: sperando che – guaio dietro guaio – alla rielezione ci si arrivasse per disperazione. Enrico Letta Voto 6. Ha preso in contropiede il centrodestra ormai diviso. (La Stampa)
«Sono grato al presidente per la sua scelta di assecondare la fortissima volontà del Parlamento di rieleggerlo per un secondo mandato». «La rielezione di Mattarella è una splendida notizia per gli italiani», dice Mario Draghi appena finito lo spoglio. (Il Manifesto)
Tra le macerie delle trattative per il Colle tra i ministri già rimbalza la parola rimpasto, come minaccia o spauracchio Mattarella avrebbe accettato più per tutelare il paese e il premier, non certo , non per salvare i partiti. (Tiscali Notizie)