Omicidio Vassallo, 4 arresti. C'è un ufficiale dei carabinieri

Clamorosa svolta nel delitto del «sindaco pescatore» Angelo Vassallo, vittima di un misterioso agguato di matrice camorristica nel Cilento. A 14 anni dall'uccisione del primo cittadino di Pollica Acciaroli, in provincia di Salerno, raggiunto da una raffica di colpi di pistola mentre tornava a casa in macchina il 5 settembre del 2010, un alto ufficiale dei carabinieri è stato arrestato con l'accusa di concorso in omicidio aggravato da premeditazione e metodo mafioso. (il Giornale)

Su altre fonti

Era un pescatore davvero, Angelo Vassallo. Che, disgustato dal degrado della sua Pollica, nel Cilento, decise improvvisamente di candidarsi come sindaco. Sulla carta le possibilità che venisse eletto erano praticamente nulle, visto che il paese era in mano a una combriccola di affaristi; alla fine, però, ce la fece e indossò la fascia tricolore per 12 anni: finché non fu ucciso in un agguato, il 5 settembre 2010. (Avvenire)

Un colonnello dei carabinieri è stato indagato per l'omicidio del sindaco pescatore (AGI - Agenzia Italia)

Sono Fabio Cagnazzo, ufficiale dei carabinieri per molti anni in servizio a castello di Cisterna e poi comandante provinciale a Frosinone; Lazzaro Cioffi, all’epoca dell’omicidio anch’egli carabiniere, successivamente arrestato e condannato nell’ambito di una inchiesta sullo spaccio di stupefacenti nel Parco Verde di Caivano; Giuseppe Cipriano, titolare di una sala cinematografica a Scafati, in provincia di Salerno; Romolo Ridosso, che sarebbe vicino a un clan camorristico di Scafati. (il manifesto)

Fabio Cagnazzo: chi è il carabiniere accusato dell'omicidio del sindaco-pescatore Angelo Vassallo

I timori di Vassallo: "Ho paura che mi faranno fuori" Confessione all'amico: "Ho visto cose che era meglio non vedere" (Ottopagine)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Sono stati disposti quattro arresti per l’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica (Salerno) assassinato il 5 settembre 2010. (TV2000)

Il colonnello Fabio Cagnazzo, che compirà 54 anni il 27 novembre, viene da una famiglia di carabinieri. Maresciallo il nonno, generale in congedo il padre. Lui è l’uomo che ha catturato 180 latitanti ed era capo dei Ros a Palermo quando venne arrestato Totò Riina. (Open)