Dopo la fine di Nasrallah cosa faranno Israele e Iran?
La diretta sulla guerra in Medio Oriente con il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana, il corrispondente da Israele Davide Frattini, l’esperto militare Guido Olimpio, l’inviata in Libano Marta Serafini. (Corriere TV)
La notizia riportata su altre testate
Mentre cresce la tensione per un possibile attacco dell'Iran contro Israele in seguito all'uccisione del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, Naim Qassem, vice Segretario generale del gruppo islamista, ha avvertito che se Tel Aviv "volesse portare avanti un'incursione via terra'' in Libano, ''le forze della resistenza sono pronte. (Adnkronos)
Dalle parole di 6 ufficiali e funzionari israeliani e un funzionario occidentale, i blitz ripetuti delle forze israeliane in Libano hanno “preparando il terreno” per un nuovo attacco via terra su “vasta scala”. (Il Giornale d'Italia)
Chi è Safi al Din, il successore di Nasrallah (AGI - Agenzia Italia)
Hanno condotto operazioni mirate e di breve durata nel sud del Libano, penetrando in alcuni tunnel scavati da Hezbollah sotto alla frontiera, avvicinandosi alle postazioni delle milizie sciite e raccogliendo informazioni dal campo. (la Repubblica)
Le incursioni di questi mesi sarebbero servite a Tel Aviv per preparare un'invasione di terra (il Giornale)
Il numero due di Hezbollah, Naim Qassem, ha parlato per la prima volta dopo l'uccisione del segretario generale del movimento sciita libanese, Hassan Nasrallah, morto nel massiccio raid israeliano di venerdì scorso sulla periferia sud di Beirut. (Corriere TV)