Alex Marangon, oggi l'autopsia: i dubbi sulla morte

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Morti sul lavoro

Oggi l’autopsia sul corpo di Alex Marangon, il 25enne barista di Marcon, Venezia, ritrovato morto lunedì su un isolotto del Piave, ed emergono sempre più forti i dubbi che il ragazzo non sia morto per annegamento né per morte violenta, ma per gli effetti delle pratiche sciamanico-curative durante la due giorni privata all’abbazia di Santa Bona a Vidor, che è il reato per cui si procede. Veleno di rana amazzonica contro l'asma Oltre alle due pozioni del potente allucinogeno ayahuasca, venerdì e sabato, pare che il ragazzo, sofferente di asma, per allievare il disagio si sia sottoposto anche a un’iniezione di veleno di rana amazzonica sapo/kambo, altra pratica curativa sciamanica. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Chi sa parli e si metta una mano sulla coscienza», sono le parole… TREVISO – Alex Marangon è stato ucciso e gettato nel Piave. L’esito dell’autopsia sul corpo del 25enne barman di Marcon (Venezia), trovato morto nel Piave ha escluso l’ipotesi di incidente o di suicidio. (la Repubblica)

Il corpo che viene trascinato per svariati chilometri lungo il fiume Piave, sbattendo su rami e rocce fino a incagliarsi su un isolotto. Della tragedia di cui è rimasto vittima il barista veneziano Alex Marangon, 25 anni, dopo un rituale sciamanico presso l’Abbazia benedettina di Santa Bona a Vidor, in provincia di Treviso, si sa quello che successo prima e quello che è successo dopo. (Corriere della Sera)

Zuin, o meglio Zu, nome d’arte, di certo si è occupato della parte musicale dell’evento. Non parla con i giornalisti, come non parlano nemmeno i proprietari dell’ex abbazia benedettina dove si è tenuto il raduno dedicato alla meditazione e alla musica per avvicinarsi alle pratiche sciamaniche dell’Amazzonia. (La Stampa)

Alex Marangon, la musica medicina nell'abbazia e la strana amicizia dei conti con lo sciamano, il rituale e «la lunga serie di malori con l'ayahuasca»

È la conclusione a cui sono giunti i medici legali che oggi, venerdì 5 luglio, hanno eseguito l'autopsia sul corpo del giovane di Marcon (Venezia). Possibile svolta sul caso di Alex Marangon: il barman 25enne trovato morto nel Piave dopo aver partecipato a un rituale amazzonico in un'abbazia, non si è tolto la vita. (Today.it)

Tranne Alex Marangon che non poteva conoscere le insidie che quelle placide acque nascondono. Un feudo nel feudo delle colline dell'Unesco. (ilmessaggero.it)

L'abbazia Santa Bona è un posto fuori del tempo. Quel vortice che tutto risucchia. (ilgazzettino.it)