Sciopero oggi 8 novembre «senza fasce di garanzia», aggiornamenti in tempo reale trasporti a Roma, Milano, Napoli, Torino
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Oggi, venerdì 8 novembre, si prevede una giornata nera sul fronte del trasporto pubblico locale. È stato annunciato uno sciopero nazionale del settore, che per la prima volta dopo quasi 20 anni rischia di bloccare bus e metro per l'intero arco delle 24 ore, senza alcuna fascia di garanzia per gli utenti. Sciopero venerdì 8 novembre, bus e metro fermi 24 ore dalle 5.30 (senza fasce di garanzia): Milano, Roma, Napoli, Torino, i servizi nelle città Lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale indetto per l'8 novembre da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, prevederà infatti solo «i servizi assolutamente indispensabili per la generalità degli utenti», oltre alla «garanzia di quelli specializzati di particolare rilevanza sociale», come «trasporto dei disabili e scuola bus per materne e elementari». (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
carenza di risorse, per la mancanza di politiche di programmazione, per la riforma del settore e per la salute e sicurezza sul lavoro". (Italia Oggi)
È il terzo sciopero quest'anno nel muro contro muro tra sindacati e aziende del trasporto pubblico locale sul rinnovo del contratto collettivo di categoria, scaduto ormai quasi un anno fa e inchiodato da maggio scorso, a Roma, sul nodo spinoso dei carichi di lavoro. (Corriere Milano)
ROMA – Si profila un venerdì nero per lo sciopero di 24 ore dei lavoratori del trasporto pubblico locale. (la Repubblica)
Contrariamente ad altre manifestazioni simili, le organizzazioni sindacali segnalano che il servizio minimo garantito sarà ridotto, con solo il 30% del personale viaggiante in servizio, compromettendo le fasce orarie normalmente protette. (Il Fatto Quotidiano)
E' questo lo scenario nelle grandi città dello sciopero nazionale dei trasporto pubblico locale di 24 ore partito questa mattina alle 5.30. Disagi anche a Bologna. (Tiscali Notizie)
L'agitazione promette di essere molto dura perché, stando ai sindacalisti che organizzano la protesta, non saranno rispettate le fasce orarie di garanzia, anche se la manifestazione avviene durante un giorno feriale. (MilanoToday.it)