Le richieste del Veneto al governo: «Mille medici e 3 mila infermieri»

Dopo anni di scontri, incomprensioni e recriminazioni scaturiti nell’attuale cronica carenza di camici bianchi e infermieri del servizio pubblico, stavolta sembra esserci accordo tra governo e Regioni sul numero di laureati in Medicina e nelle professioni sanitarie da programmare per l’anno accademico 2024/2025. «Il fabbisogno è stato stabilito in base alle previsioni di domanda e offerta a livello nazionale e regionale e sulla stima presentata dalle Regioni e dalle Federazioni nazionali degli Ordini delle professioni sanitarie — recita lo schema di accordo tra le parti —. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

TOSCANA – Uno sciopero in autunno. Ad annunciarlo a livello nazionale è il NurSind, che negli scorsi giorni ha proclamato lo stato di agitazione. (La Voce Apuana)

Se mancano i medici a causa dell’errata programmazione degli accessi all’università; se una quota preoccupante dei medici ospedalieri medita di andarsene per le retribuzioni inadeguate, per i turni massacranti, per la mancanza di prospettive di carriera non basta parlare: bisogna fare qualcosa. (L'Adige di Verona)

La carenza di infermieri è un’emergenza ormai cronicizzata dagli anni ma rischia di peggiorare ulteriormente per la mancanza di professionisti che, in un futuro prossimo, possano sostituire chi va in pensione. (Corriere Romagna)

Infermieri nuovi poveri tra le professioni intellettuali, bisogna uscire da comparto

Un decreto che a medici e infermieri proprio non piace tanto che gli infermieri sono pronti a incrociare le braccia. Il decreto per la riduzione delle liste di attesa in via di approvazione alle Camere ne è un esempio. (Avanti Online)

Sindacato infermieri, possibile sciopero in autunno: 'In Toscana situazione molto critica' Uno sciopero in autunno. Ad annunciarlo a livello nazionale è il NurSind, che negli scorsi giorni ha proclamato lo stato di agitazione. (055firenze)

Infermieri nuovi poveri tra le professioni intellettuali, bisogna uscire da comparto 24 LUG (Quotidiano Sanità)