La Lombardia chiederà a Ilaria Salis di saldare il debito con Aler: «Deve pagare 90 mila euro». La replica: «Non mi devo difendere da niente»

La Lombardia chiederà a Ilaria Salis, da mercoledì a Bruxelles, di saldare il presunto debito — la cui cifra precisa dovrà essere stabilita da un giudice — per l’occupazione abusiva di un alloggio popolare in via Borsi 8 a Milano che risale al 2008.Il Consiglio regionale lombardo, dopo una discussione di quasi 3 ore e un principio di rissa tra maggioranza e opposizione, ha infatti approvato con 45 «sì» e 19 «no» una mozione presentata dal meloniano Marcello Ventura — e firmata da tutto il gruppo di FdI — per chiedere il «pignoramento per morosità nel pagamento dell’affitto delle case popolari». (Corriere Milano)

Ne parlano anche altri media

Sta facendo molto discutere, ormai da settimane, il caso della nuova parlamentare europea Ilaria Salis, passata direttamente dalle catene nell’Ungheria di Orban al posto di europarlamentare. In effetti, surreale era già di per sé che un partito chiedesse voti all’europee con la promessa di liberare una persona dal carcere, manco si fosse trattato di un videogame o di un reality. (Radio Radio)

Per quanto riguarda l’occupazione di case: chi la fa, sa a cosa va incontro ed è pronto ad assumersene le responsabilità, anche penali». In un’intervista a Libero oggi il leader ambientalista Angelo Bonelli, che con Nicola Fratoianni è il perno di Alleanza Verdi Sinistra, parla del caso della casa popolare occupata dalla neo-europarlamentare. (Open)

Non si dipana l’intricata vicenda dell’occupazione abusiva di un appartamento da parte di Ilaria Salis, ex detenuta e ora europarlamentare. Tanto che il Consiglio regionale lombardo ha approvato una mozione per chiedere ad Aler di fare il possibile per recuperare il presunto debito da 90mila euro che Salis avrebbe contratto con l’ente gestore degli immobili pubblici. (Nicola Porro)

Ilaria Salis, quanto vale la sua villa in Brianza

Nella giornata di oggi, Fratelli d'Italia ha organizzato un presidio di legalità a Milano davanti alla sede di Milano del Parlamento Europeo per richiedere " che la neoeletta parlamentare Ilaria Salis paghi ad Aler l'intero suo debito relativo a quanto usufruito e abusivamente occupato ". (il Giornale)

«Adesso qua abita un’altra ragazza. Penso che la casa se le passino tra di loro, fra chi ha bisogno...». Siamo sempre a Milano, in via Giosuè Borsi 14: nel palazzo di proprietà dell’Aler, dove si trova l’alloggio che l’azienda sostiene sia stato occupato da Ilaria Salis nel 2008, l’abusivismo continua a farla da padrone. (Liberoquotidiano.it)

Anzi più di una e non piccola. La neo eletta parlamentare europea nelle file di Sinistra e Verdi ha rivendicato l’occupazione della casa popolare come un atto politico, per protestare contro gli appartamenti non assegnati da Aler, ma lei una casa ce l’ha. (Economy Magazine)