Betlemme si prepara al Natale all'ombra della guerra di Gaza
Betlemme si prepara al Natale all'ombra della guerra di Gaza 23 dicembre 2024 Per il secondo anno consecutivo i festeggiamenti natalizi a Betlemme saranno sottotono a causa della guerra in corso a Gaza. La piazza della Mangiatoia è vuota, senza turisti, e molti negozi e attività commerciali non sono sicuri di poter resistere ancora a lungo. La città, inoltre, ha annunciato che non ci sarà nessun albero di Natale gigante, nessuna marcia musicale, nessuno scintillio di luci e pochissime decorazioni. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altre testate
E per me questo è un segno di speranza». TEL AVIV – «Gaza è distrutta, tutto è distrutto, ma non lo spirito dei suoi abitanti. (la Repubblica)
Padre Ibrahim Faltas, vicario della Custodia di Terra Santa, per il secondo anno guarda desolato al Natale in una Betlemme “triste, vuota e silenziosa”: “Ci saranno le celebrazioni religiose, ma senza pellegrini. (Il Fatto Quotidiano)
Collegamento da Gerusalemme con Alessandra Buzzetti Medio Oriente, non si spegne la speranza per una tregua di Natale (TV2000)
Città del Vaticano «In questo Natale, ancora oscurato dal buio dell’odio e della guerra, ancora contagiato dal virus dell’umana indifferenza, ancora arrossato dal sangue dei troppi innocenti uccisi, ci inginocchiamo davanti alla mangiatoia nella quale Maria depose il bambino Gesù». (Vatican News - Italiano)
Il patriarca, unico esponente straniero ad aver effettuato due visite a Gaza, glissa sulle polemiche scaturite dalle parole del Papa circa un rifiuto, poi smentito dalle autorità israeliane, del suo ingresso a Gaza. (rsi.ch)
«A Gaza è tutto distrutto, la situazione è molto grave, ma qualche segno di speranza, di vita, c’è ancora». Il patriarca gerosolimitano, unico esponente straniero ad aver effettuato due visite a Gaza (la prima era stata a maggio), gliss… (La Stampa)