Occhio alla ‘truffa del bonifico sbagliato’: come si rischia di diventare complici dei criminali

Truffa del bonifico sbagliato, la nuova frontiera dei raggiri. Il modus operandi dei truffatori è molto semplice ma efficace: compare a sorpresa un accredito sul vostro conto corrente, in poco tempo verrete contattati dal malfattore che vi chiede di restituire le somme indicandovi l’iban per il riaccredito. L’inganno scatta proprio qui visto che l’iban di destinazione sarà diverso da quello di provenienza. (Frosinone News)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’autore di capolavori senza tempo da Pane, amore e fantasia al Pinocchio televisivo. Per lei ce n’è voluto molto per trovare la forza e il modo di raccontare il suo rapporto con il padre Luigi, scomparso nel 2007. (Corriere della Sera)

L’incontro con una balena sotto un tendone da circo, le parole scambiate con un padre che ci tratta come adulti anche se siamo bambini. – Raccontare se stessi, mettersi in scena, scavare nella memoria, tirarne fuori i ricordi più dolorosi, i più struggenti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Francesca Comencini firma una lettera d''amore nei confronti di suo padre Luigi, il grande regista della commedia all'italiana e delle "Avvenure di Pinocchio". Un commovente lungometraggio autobiografico che mescola privato e pubblico, immaginazione e realtà. (Sky Tg24 )

Mostra di Venezia. "Il tempo che ci vuole": una figlia, un padre e il cinema che salva

Il cinema e la vita. ROMA – Un padre e una figlia. (The Hot Corn Italy)

«Perché raccontate i fatti vostri nei film?» incalza sul finale Comencini padre (interpretato da Fabrizio Gifuni) ormai anziano quando la figlia ha appena fatto uscire il suo film d’esordio “Pianoforte” (premiato a Venezia nel 1984) in cui raccontava con molti risvolti autobiografici la vita di due tossicodipendenti. (Il Cittadino)

Fabrizio Gifuni e Romana Maggiora Vergano in “Il tempo che ci vuole” di Cristina Comencini (Avvenire)