Losapio: "Ecco perchè la Juve cercherà l'accordo per dare l'addio a Pogba"

Losapio: "Ecco perchè la Juve cercherà l'accordo per dare l'addio a Pogba" Su TuttoMercatoWeb Andrea Losapio ha analizzato la situazione alla Juventus di Paul Pogba, con il francese che dopo la riduzione della squalifica rivede all'orizzonte la possibilità di tornare a giocare da marzo e il club che ha lasciato intendere di non considerarlo più nei suoi piani. "In caso di rientro effettivo in rosa - spiega Losapio - lo stipendio del francese sarebbe da circa 10 milioni lordi a stagione, per cui il club si sta muovendo già da adesso per risolverlo, pur potendo anche legalmente licenziare il francese per giusta casa. (Bianconera News)

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Caso Pogba: il giocatore sarebbe licenziabile per giusta causa, ma la Juve vuole la risoluzione (L'Interista)

I colloqui per un'eventuale rescissione del contratto sono già in corso, ma resta da vedere quale sarà l'esito finale. La Juventus sta cercando alternative per ridurre al minimo l'impatto finanziario di Pogba. (Tutto Juve)

La sua presenza all'Allianz Stadium nell'ultima partita dei bianconeri può significare una sorta di addio ai tifosi e alla casa della Juventus. Agrave; una nuova avventura lontano da Torino. (ilBianconero)

Caso Pogba, il Cas, "Non voleva doparsi, ma non è stato esente da colpe"

Chiusa la vicenda doping, c'è da decidere il futuro di Paul Pogba, che difficilmente sarà ancora alla Juventus. Nella serata di ieri, il TAS di Losanna ha ufficializzato la riduzione della squalifica nei confronti del centrocampista francese: la sostanza dopantesi è stata assunta in maniera non intenzionale, ma il Polpo doveva essere comunque più attento ai farmaci. (TUTTO mercato WEB)

Ufficiale Juventus, ridotta la squalifica per Pogba: ecco quando rientrerà. Ma non in bianconero (Tutto Napoli)

E’ stata anche annullata la multa di 5mila euro. Il Collegio del Cas ha ritenuto che l’assunzione dell’integratore «non fosse intenzionale» ed era «il risultato di un errore» rispetto «alla prescrizione di un medico in Florida, dopo che Pogba aveva ricevuto garanzie che il medico, che affermava di curare diversi atleti di alto livello statunitensi e internazionali, era competente e avrebbe tenuto conto degli obblighi antidoping di Pogba ai sensi del Codice Mondiale Antidoping" Pogba aveva chiesto una sanzione di soli 12 mesi «in riconoscimento della presenza di alcune colpe da parte sua (non ha chiesto una valutazione di non colpa o negligenza da parte del Collegio del Cas)" «Molte delle prove fornite da Pogba non sono state contestate. (Gazzetta del Sud)