Inchiesta ultras, conclusi interrogatori: solo uno parla. Il pm Storari potrebbe avere la scorta

Prosegue l'indagine della Procura: il gip Domenico Santoro si è recato a Opera per ascoltare alcuni tra i protagonisti della vicenda Fabio Alampi Redattore 4 ottobre 2024 (modifica il 4 ottobre 2024 | 16:09) Si sono conclusi oggi a Milano gli interrogatori di garanzia degli arrestati nell'ambito dell'indagine che ha azzerato i vertici della curva Nord dell'Inter e Sud del Milan: in cinque si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, mentre un sesto ha ammesso gli addebiti che riguardano una presunta intestazione fittizia con l'aggravante di agevolazione mafiosa. (fcinter1908)

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Sono questi i motivi per cui il procuratore Marcello Viola ha chiesto di «innalzare il livello di sicurezza» e assegnare la scorta al pm antimafia Paolo Storari. La delicatezza delle indagini che conduce sulle Curve di Inter e Milan, l’esposizione mediatica, la pericolosità degli indagati, alcuni dei quali a piede libero. (La Stampa)

Negli ultimi anni c’è stato un San Siro da spremere. A ogni partita, gradinate innaffiate con litri di birra. (Corriere Milano)

Le società, Inter e Milan, figurano come parti lese ma quali possono essere eventuali ricadute dell'inchiesta sul sistema criminale nelle Curve? E cosa rischiano davvero a livello sportivo? Ecco cosa può accadere in base alla legge e ai regolamenti. (Fanpage.it)

Inchiesta ultras, tutti i ricatti al bar di San Siro. Pizzo di 10mila euro per…

La sfida tra Milan e Napoli e molto attesa in entrambe le città. Il club rossonero ha diramato il comunicato ufficiale sulla vendita dei biglietti. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Ne dedica un ampio spazio il Corriere dello Sport, soffermandosi in modo molto particolare sulle parole degli inquirenti legate agli affari illeciti della Curva Nord: "Significa che FC Inter, quando si rapporta con Ferdico e in particolare cede alle pressioni di questo per ottenere altri biglietti, di fatto finanzia soggetti indagati per i reati meglio indicati" scrive la Procura (Pianeta Milan)

Tra i soggetti coinvolti vi sarebbe stata la presenza di Marianna Tedesco, indicata quale emissaria di Lucci e incaricata nel sostenere i contatti con i responsabili di tale cooperativa fornendo, e/o comunque emettendo fatture, per prestazioni inesistenti, per conto della società “MIA Milano s. (fcinter1908)