L'isolotto e la festa non autorizzata: ecco la storia dell'Isola delle Femmine, protegge gabbiani e molti altri uccelli

L’isolotto di Isola delle Femmine, preso d’assalto dai partecipanti ad una festa non autorizzata, visibile dall’autostrada che da Palermo porta all’aeroporto Falcone Borsellino, ha da sempre accesso la curiosità sulla sua origine. Il suo nome sembra derivare da «Insula Fimi», isola di Eufemio, dal nome del governatore bizantino della Sicilia. L’isolamento geografico, che offre protezione dalle aggressioni umane, e la ricchezza di risorse alimentari costituiscono gli elementi caratterizzanti di quest’isola, consentendo l’insediamento e la rapida espansione numerica di una delle colonie di gabbiano reale mediterraneo più importanti del Mar Tirreno (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In circa 80 si sono spostati da un club sulla costa all'isolotto. Chissà se qualcuno di loro scendendo dai gommoni, abbia gridato «all'arrembaggio», prima di toccare terra. (leggo.it)

Foto di Susana Gaido (MeridioNews - Edizione Sicilia)

Sono stati chiamati a supporto una dozzina di pattuglie tra carabinieri, finanzieri e poliziotti per identificare i partecipanti alla festa. Una festa non autorizzata è stata organizzata sull’Isola delle Femmine. (Sky Tg24 )

Antonio Triolo è un chirurgo plastico ed è titolare di un centro che si trova in via Dante. Lo scorso anno hanno festeggiato alla Fiumara d’Arte, in provincia di Messina, altre volte in ville affittate. (Giornale di Sicilia)

Chissà se qualcuno di loro scendendo dai gommoni, abbia gridato "all’arrembaggio", prima di toccare terra. In circa 80 si sono spostati da un club sulla costa all’isolotto. (Gazzetta del Sud)

Un fatto davvero molto grave" ha dichiarato il direttore della riserva di Isola delle Femmine, aggiungendo: "Ho fatto un sopralluogo sull'isola. “Dal 1998 a nessuno era venuto in testa di prendere d'assalto l'isolotto. (Fanpage.it)