VIDEO Romania-Kosovo, rissa finale e gara sospesa: coinvolto anche Rrahmani
Il caldissimo match di Nations League tra Romania e Kosovo ha rispettato i pronostici della vigilia. Mentre le due formazioni se le davano di santa ragione in campo, con il difensore del Napoli Amir Rahmani - nonché capitano della nazionale ospite - che ha rimediato anche un'ammonizione nel corso della rissa, sugli spalti i supporters rumeni hanno intonato il coro: "Serbia, Serbia, Serbia" (in riferimento alla divisione del territorio kosovaro tra Belgrado e l'Albania), costringendo gli ospiti a dover abbandonare il campo. (CalcioNapoli1926.it)
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La partita è stata interrotta durante il recupero del secondo tempo, sul risultato di 0-0. La partita di Nations League è stata interrotta nel recupero del secondo tempo, il Kosovo ha lasciato il campo. (Goal Italia)
In pieno recupero della sfida di Nations League tra Romania e Kosovo, la nazionale allenata da Franco Foda è rientrata negli spogliatoi e la partita è stata sospesa. Tra le diverse partite giocatesi nella serata di venerdì 15 novembre, nel Gruppo 2 della Lega C di Nations League si è disputata la gara tra Romania e Kosovo. (GianlucaDiMarzio.com)
Caos in Romania-Kosovo: cori contro i kosovari, i giocatori lasciano il campo. Match sospeso I sentori che la serata potesse essere piuttosto complessa si sono manifestati fin dalle 20. (Tutto Cagliari)
MATCH NON TERMINATO. Fatto increscioso accaduto ieri all’Arena Nationala di Bucarest, dove la Romania del rossoblù Razvan Marin ospitava il Kosovo per la Nations League. La gara non è terminata: scopriamo perché. (Calcio Casteddu)
La quinta giornata di Nations League continua a regalare emozioni e colpi di scena dai mille risvolti. Quanto successo nel corso di Romania-Kosovo, però, è destinato a far parlare di sé ancora a lungo, calamitando l’attenzione mediatica per i risvolti politici che sta alla base del gesto. (CalcioMercato.it)
Ora si parla di un 3-0 a tavolino a favore del Kosovo. Il motivo? La tifoseria locale ha iniziato ad urlare “Serbia, Serbia”, toccando un tasto debole considerando la questione politica esistente tra le parti, e si sono surriscaldati gli animi in campo. (CalcioNapoli24)