MATCH NON TERMINATO. Fatto increscioso accaduto ieri all’Arena Nationala di Bucarest, dove la Romania del rossoblù Razvan Marin ospitava il Kosovo per la Nations League. La gara non è terminata: scopriamo perché. IL KOSOVO LASCIA IL CAMPO. Al 93°, sul risultato di 0-0, la squadra ospite ha deciso di abbandonare il campo per i cori dei tifosi rumeni: inneggiavano alla Serbia. La squadra kosovara non ha gradito la provocazione, reagendo di conseguenza.
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La squadra di casa è promossa in Lega B di Nations League grazie allo 0-0 poi confermato dal direttore di gara. È stata sospesa al 90° minuto Romania-Kosovo, partita valida per la quinta giornata della Lega C di UEFA Nations League. Tutto è nato da un duro confronto in campo tra il rumeno Alibec e il difensore kosovaro Rrahmani, calciatore di proprietà del Napoli. A tali scintille tra i due hanno fatto seguito dei pesanti insulti razzisti e cori in favore della…
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Tra le diverse partite giocatesi nella serata di venerdì 15 novembre, nel Gruppo 2 della Lega C di Nations League si è disputata la gara tra Romania e Kosovo. Tuttavia la sfida non è mai terminata definitivamente, in quanto la formazione ospite ha abbandonato il campo al 93esimo minuto. Romania-Kosovo interrotta al 93': cos'è successo In pieno recupero della sfida di Nations League tra Romania e Kosovo, la nazionale allenata da Franco Foda è rientrata negli spogliatoi e la partita è stata sospesa.
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Tensione alle stelle allo stadio di Bucarest per la partita di Nations League tra Romania e Kosovo: a pochi minuti dalla fine del match, alcuni tifosi della squadra di casa hanno preso a intonare cori pro Serbia: “Il Kosovo è Serbia”. Dopo alcuni istanti di sorpresa e incredulità, i giocatori ospiti hanno deciso di lasciare il campo per protesta. Cori pro Serbia nella partita Romania-Kosovo Il caso precedente Il perché delle tensioni…
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La partita di Nations League è stata interrotta nel recupero del secondo tempo, il Kosovo ha lasciato il campo. Clamoroso epilogo in Romania-Kosovo, gara valida per la quinta giornata della League C di Nations League. La partita è stata interrotta durante il recupero del secondo tempo, sul risultato di 0-0. La squadra ospite ha abbandonato il campo, pare a causa di alcuni cori e striscioni pro-Serbia da parte dei tifosi romeni.
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Nei minuti di recupero di Romania-Kosovo, partita di Nations League, in seguito a un vivace scontro di gioco si è scatenata una rissa. I tifosi romeni hanno iniziato così a intonare: "Serbia, Serbia, Serbia", e i calciatori del Kosovo per protesta hanno lasciato il campo.
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Serata calda in Romania, dove la gara contro il Kosovo è stata interrotta al 93'. La formazione ospite ha lasciato il terreno di gioco a causa degli ultras rumeni. Dietro il fortissimo gesto della Nazionale capitanata da Rrahmani ci sarebbero i cori razzisti da parte di una fetta del pubblico casalingo. Cori riguardanti la Serbia e le storiche violenze che hanno caratterizzato il sanguinoso rapporto tra i due Paesi.
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La partita della Lega C di Nations League tra Romania e Kosovo è stata interrotta nei minuti di recupero del secondo tempo. A causare l’abbandono del campo da parte di Saipi e compagni sono stati i cori pro Serbia intonati dai tifosi rumeni, oltre alle provocazioni degli stessi giocatori, che hanno portato a sfiorare la rissa. Già nel settembre 2023, e sempre all’Arena Nationala di Bucarest, la sfida era stata sospesa in seguito all’esposizione di uno striscione che recitava “Il Kosovo è Serbia”, ma era poi…
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Clamoroso quanto accaduto nei minuti finali della sfida di Nations League tra Romania e Kosovo a Bucarest. A pochi minuti dal termine della sfida i giocatori ospiti hanno abbandonato il campo: i video che stanno facendo in questi minuti il giro del web mostrano le frange calde della tifoseria della squadra di casa intonare cori pro Serbia. Alcuni frame mostrano anche delle bandiere serbe tra gli spalti.
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Il caldissimo match di Nations League tra Romania e Kosovo ha rispettato i pronostici della vigilia. Mentre le due formazioni se le davano di santa ragione in campo, con il difensore del Napoli Amir Rahmani - nonché capitano della nazionale ospite - che ha rimediato anche un'ammonizione nel corso della rissa, sugli spalti i supporters rumeni hanno intonato il coro: "Serbia, Serbia, Serbia" (in riferimento alla divisione del territorio kosovaro tra Belgrado e l'Albania)…
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La rissa in campo che ha fatto da preambolo ai cori offensivi sugli spalti e alla sospensione della partita tra Romania e Kosovo per la scelta della nazionale di Amir Rrahmani di abbandonare il campo per le irriguardose offerte ricevute, ha anche dato una buona notizia ad Antonio Conte. Il tecnico azzurro recupererà infatti il difensore che ha ricevuto un cartellino giallo dovuto alla rissa. Si tratta di un'ammonizione che gli costerà una squalifica per la prossima giornata, a causa…
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Volge al termine un'altra giornata di match per i granata che sono partiti con le rispettive nazionali. Dopo le ottime prestazioni di Ciammaglichella e Gineitis questo pomeriggio, andati entrambi a segno, ecco i granata che sono stati chiamati a partecipare alle rispettive gare questa sera: Masina, in Gabon-Marocco, nelle Qualificazioni alla Coppa d'Africa. Dalla Nations League arrivano poi: Walukiewicz, in Portogallo-Polonia, Sosa e Vlasic, in Scozia-Croazia e Vojvoda, in…
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Caos in Romania-Kosovo: cori contro i kosovari, i giocatori lasciano il campo. Match sospeso E' stata interrotta e ancora non si sa se riprenderà mai la sfida tra Romania e Kosovo che aveva avuto tra i protagonisti anche Razvan Marin. Nel finale della gara, quando tutto sembrava indirizzato verso lo 0-0, si sono verificati momenti di forte tensione. I sentori che la serata potesse essere piuttosto complessa si sono manifestati fin dalle 20.
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Il match è stato sospeso dopo la decisione dei calciatori di abbandonare il terreno di gioco: ecco cosa è successo La quinta giornata di Nations League continua a regalare emozioni e colpi di scena dai mille risvolti. Quanto successo nel corso di Romania-Kosovo, però, è destinato a far parlare di sé ancora a lungo, calamitando l’attenzione mediatica per i risvolti politici che sta alla base del gesto.
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Caos in Romania-Kosovo: match sospeso per comportamenti razzisti di ultras rumeni La partita valida la quinta giornata di UEFA Nations League della Lega C, gruppo 2, tra Romania e Kosovo è stata interrotta al 90° minuto. Tutto nasce da un conflitto in campo, un alterco tra Alibec e Rrahmani. Stando alle prime ricostruzioni, il difensore del Napoli si è confrontato in maniera accesa con il giocatore dopo quella che è sembrata essere una provocazione del giocatore rumeno
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Ultimissime Calcio Napoli, pareggio positivo in Romania per il Kosovo di Amin Rrhmani ma la gara non è terminata in quanto sospesa poco prima del fischio finale. Il motivo? La tifoseria locale ha iniziato ad urlare “Serbia, Serbia”, toccando un tasto debole considerando la questione politica esistente tra le parti, e si sono surriscaldati gli animi in campo. Ora si parla di un 3-0 a tavolino a favore del Kosovo.
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La Romania è promossa in Lega B di Nations League grazie allo 0-0 con il Kosovo dopo che la sfida era stata sospesa per oltre mezz'ora. A pochi minuti dal termine della partita di Bucarest, i giocatori ospiti hanno abbandonato il campo: i video che hanno fatto ben presto il giro del web mostrano le frange calde della tifoseria della squadra di casa intonare cori pro Serbia. Alcuni frame fanno vedere anche delle bandiere serbe tra gli spalti.
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E' successo ancora: a distanza di poco più di un anno, la storia si ripete. Romania-Kosovo, match valido per la quinta giornata della fase a gironi della Nations League, è stata interrotta nel corso dei minuti di recupero finali del secondo tempo. La sospensione della partita è dovuta al fatto che i tifosi rumeni hanno intonato dei cori gravemente irriguardosi nei confronti della nazionale dove milita l'azzurro Rrahmani che, insieme ai suoi compagni, ha deciso di abbandonare il terreno di…
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