Romania-Kosovo: gli ospiti abbandonano il match per cori inneggianti alla Serbia (VIDEO)

16/11/2024 SPORT

MATCH NON TERMINATO. Fatto increscioso accaduto ieri all’Arena Nationala di Bucarest, dove la Romania del rossoblù Razvan Marin ospitava il Kosovo per la Nations League. La gara non è terminata: scopriamo perché. IL KOSOVO LASCIA IL CAMPO. Al 93°, sul risultato di 0-0, la squadra ospite ha deciso di abbandonare il campo per i cori dei tifosi rumeni: inneggiavano alla Serbia. La squadra kosovara non ha gradito la provocazione, reagendo di conseguenza. (Calcio Casteddu)

La notizia riportata su altri giornali

Alcuni frame mostrano anche delle bandiere serbe tra gli spalti. Clamoroso quanto accaduto nei minuti finali della sfida di Nations League tra Romania e Kosovo a Bucarest. (Eurosport IT)

La partita è stata interrotta durante il recupero del secondo tempo, sul risultato di 0-0. La squadra ospite ha abbandonato il campo, pare a causa di alcuni cori e striscioni pro-Serbia da parte dei tifosi romeni. (Goal Italia)

Dietro il fortissimo gesto della Nazionale capitanata da Rrahmani ci sarebbero i cori razzisti da parte di una fetta del pubblico casalingo. Cori riguardanti la Serbia e le storiche violenze che hanno caratterizzato il sanguinoso rapporto tra i due Paesi. (Fantacalcio ®)

I tifosi romeni hanno iniziato così a intonare: "Serbia, Serbia, Serbia", e i calciatori del Kosovo per protesta hanno lasciato il campo. (Fanpage.it)

Tra le diverse partite giocatesi nella serata di venerdì 15 novembre, nel Gruppo 2 della Lega C di Nations League si è disputata la gara tra Romania e Kosovo. Tuttavia la sfida non è mai terminata definitivamente, in quanto la formazione ospite ha abbandonato il campo al 93esimo minuto. (GianlucaDiMarzio.com)

Mentre le due formazioni se le davano di santa ragione in campo, con il difensore del Napoli Amir Rahmani - nonché capitano della nazionale ospite - che ha rimediato anche un'ammonizione nel corso della rissa, sugli spalti i supporters rumeni hanno intonato il coro: "Serbia, Serbia, Serbia" (in riferimento alla divisione del territorio kosovaro tra Belgrado e l'Albania), costringendo gli ospiti a dover abbandonare il campo. (CalcioNapoli1926.it)