Caos in Nations League, cori e gara interrotta: la squadra ha lasciato il campo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il match è stato sospeso dopo la decisione dei calciatori di abbandonare il terreno di gioco: ecco cosa è successo La quinta giornata di Nations League continua a regalare emozioni e colpi di scena dai mille risvolti. Quanto successo nel corso di Romania-Kosovo, però, è destinato a far parlare di sé ancora a lungo, calamitando l’attenzione mediatica per i risvolti politici che sta alla base del gesto. (CalcioMercato.it)
La notizia riportata su altri media
A tali scintille tra i due hanno fatto seguito dei pesanti insulti razzisti e cori in favore della Serbia piovuti dagli spalti da parte degli ultras rumeni nei confronti dei kosovari. È stata sospesa al 90° minuto Romania-Kosovo, partita valida per la quinta giornata della Lega C di UEFA Nations League (AreaNapoli.it)
In pieno recupero della sfida di Nations League tra Romania e Kosovo, la nazionale allenata da Franco Foda è rientrata negli spogliatoi e la partita è stata sospesa. Romania-Kosovo interrotta al 93': cos'è successo (GianlucaDiMarzio.com)
La squadra ospite ha abbandonato il campo, pare a causa di alcuni cori e striscioni pro-Serbia da parte dei tifosi romeni. La partita è stata interrotta durante il recupero del secondo tempo, sul risultato di 0-0. (Goal Italia)
I tifosi romeni hanno iniziato così a intonare: "Serbia, Serbia, Serbia", e i calciatori del Kosovo per protesta hanno lasciato il campo. (Fanpage.it)
Serata calda in Romania, dove la gara contro il Kosovo è stata interrotta al 93'. La formazione ospite ha lasciato il terreno di gioco a causa degli ultras rumeni. (Fantacalcio ®)
A pochi minuti dal termine della sfida i giocatori ospiti hanno abbandonato il campo: i video che stanno facendo in questi minuti il giro del web mostrano le frange calde della tifoseria della squadra di casa intonare cori pro Serbia. (Eurosport IT)