Le infrastrutture energetiche ucraine nel mirino di Mosca – Ascolta
(Adnkronos) – Nuovo attacco russo su tutta l’Ucraina. Decine di missili e droni russi sono stati lanciati da Mosca con l’obiettivo di mettere in ginocchio le infrastrutture energetiche di Kiev. Attacchi che, ha rivendicato il presidente russo Vladimir Putin, sono la riposta ai raid ucraini contro le infrastrutture energetiche russe e hanno l’obiettivo di smilitarizzare l’Ucraina. Putin ha anche deriso la conferenza per la pace organizzata dalla Svizzera per giugno. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La centrale elettrica di Trypilska, nel distretto di Kiev, è stata completamente distrutta dagli attacchi russi: lo afferma Interfax Ucraina che cita un alto funzionario della compagnia elettrica, ripresa da Sky News. (Alto Adige)
Massiccio attacco aereo su Ucraina, lanciati missili e droni (Il Sole 24 ORE)
11/04/2024 | TOMMASO MASSA Secondo i dati forniti dall’Aeronautica di Kiev, sono stati impiegati una quarantina di SHAHED-136, quasi tutti intercettati, e una quarantina di missili, tra cui 20 missili da crociera Kh-101/555 (di cui 16 abbattuti), 4 Kh-59 (2 intercettati), 6 Kh-47M2 KINZHAL (8 secondo fonti russe) e 12 S-300 (principalmente contro obiettivi nell’Oblast di Kharkiv). (RID)
La Russia ha effettuato un "massiccio attacco" contro l'Ucraina durante la notte prendendo di mira le sue infrastrutture energetiche in tutto il paese. "Il nemico sta attaccando di nuovo la nostra infrastruttura energetica!", ha detto il ministro ucraino dell'Energia German Galushchenko su Telegram. (ilmattino.it)
La Russia ha colpito con droni e missili una centrale elettrica vicino a Kiev ed altre strutture energetiche in Ucraina, mettendo a nudo la scarsità di difese aeree a disposizione dei militari ucraini. (Euronews Italiano)
A cura di Davide Falcioni È stata una nuova notte di terrore in Ucraina. Le forze russe hanno infatti lanciato un massiccio attacco aereo in tutto il Paese prendendo di mira infrastrutture critiche in diverse regioni con più di 40 missili e altrettanti droni, una parte dei quali sono stati abbattuti. (Fanpage.it)