La scoperta di Linus

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Lettera di vicinanza a Pasquale Di Molfetta, per tutti Linus, signore garbato e deejay raffinato. Caro Signor Linus, pur non condividendo né le sue preferenze politiche, troppo sinistre, né quelle musicali, troppo pop, ci permetta di esprimerLe il nostro dispiacere per quanto accaduto. Sapere che dopo 38 estati si è rotta la collaborazione fra Radio Deejay, di cui Lei è direttore artistico, e il Comune di Riccione, che vi ha sempre ospitati, ci riempie di tristezza. (il Giornale)

Ne parlano anche altri media

Veramente tantissimi, non dico centinaia, ma direi quasi migliaia: praticamente tutte le località turistiche d’Italia, saputo che abbandoniamo Riccione, non per scelta nostra, ci cercano. «Non so se è un affare - scherza il direttore - però sarebbero molto contenti di ospitarci e stanno arrivando disponibilità da ogni piazza, è una cosa che mi emoziona tantissimo». (Corriere Romagna)

🔊 Ascolta audio A margine della presentazione del piano strategico del turismo la sindaca di Riccione Daniela Angelini ha risposto anche ad una sollecitazione sul caso Radio Deejay, o meglio per lei il caso è solo di Linus e non dell’emittente. (newsrimini.it)

Dopo avere annunciato il divorzio dalla Riviera romagnola e dal parco acquatico Aquafan, Linus ha dovuto replicare ad un post apparso sui social del Comune riccionese a maggioranza Pd. Se prima era il lato dello spettacolo a far discutere ora lo scontro tra la giunta di Riccione e Radio Deejay è diventato un affaire politico. (il Giornale)

Si è tenuto oggi presso la sede di Confcommercio Perugia un incontro pubblico dedicato al progetto Metrobus e alle future progettualità che interesseranno via Settevalli, arteria strategica della città. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

«L’addio di Radio Dj a Riccione? Mi spiace per il modo villano e scortese con cui questa cosa è finita». «La scena musicale italiana? È impigrita, diventano belle delle cose che in altri momenti non lo sarebbero state. (La Stampa)

Ma non è tutto. Il PD di Riccione, la parte politica chiamata in causa ma senza essere citata che ha avallato l’interruzione dei rapporti con la radio, ha pubblicato sulla pagina Facebook (per poi rimuoverla) una vignetta che ritraeva un contadino (con la scritta inequivocabile DJ) mentre munge una vacca grassa, che rappresenterebbe il Comune. (Il Fatto Quotidiano)