Il messinese Marco Sprizzi ha accolto Papa Francesco a Timor Est

Il messinese Marco Sprizzi ha accolto Papa Francesco a Timor Est
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Gazzetta del Sud ESTERI

Ha sussurrato qualcosa all'orecchio di Papa Francesco che ha risposto con una pacca affettuosa sulla spalla : è stato il sacerdote messinese mons. Marco Sprizzi, responsabile della nunziatura apostolica di Timor Est a dare il benvenuto al Pontefice, insieme al presidente della repubblica di Timor Est José Ramos-Horta . Ad accompagnare Papa Francesco un altro messinese suo portavoce, il gesuita padre Antonio Spadaro . (Gazzetta del Sud)

La notizia riportata su altri giornali

La geografia di Dio è diversa da quella degli uomini. Lo si può apprezzare anche seguendo il Papa in questo viaggio in Estremo Oriente. Nella Cattedrale dell'Immacolata, a Dili, davanti ai vescovi e al clero, dice infatti: "Timor Est è un Paese 'ai confini del mondo'. (Avvenire)

Il Pontefice vi è giunto in automobile dalla nunziatura apostolica sua residenza nella capitale asiatica. Rispondendo al saluto rivoltogli dalla superiora della comunità che gestisce la struttura al servizio di bambini svantaggiati, cui sono state diagnosticate disabilità fisiche e mentali, suor Gertrudis Bidi, il vescovo di Roma ha improvvisato un breve discorso. (L'Osservatore Romano)

La carica di testimonianza cristiana intrisa nella storia di Timor-Leste e rilanciata dal discorso del Papa in cattedrale è venuta fuori in stili diversi da suor Rosa Sarmento, della Congregazione delle Figlie della Carità Canossiane, dal sacerdote diocesano Sancho Amaral e dal catechista quasi novantenne Florentino de Jesus Martins che hanno riferito la loro esperienza ecclesiale prima che il Pontefice prendesse la parola. (Vatican News - Italiano)

Il Papa con i gesuiti di Dili, il valore dell’inculturazione e l'omaggio al confratello di 103 anni

Ma allora era tutto diverso, non c’era ancora stata la concessione dell’autodeterminazione che, nel maggio del 2002, portò all’indipendenza della nazione dall’Indonesia C’è un record che Timor Leste condivide insieme alle Filippine: essere uno degli unici due Paesi asiatici a maggioranza cattolica, con una percentuale che sfiora il 97% degli oltre 1,3 milioni di abitanti. (L'Osservatore Romano)

In 600 mila hanno atteso il Papa per partecipare alla messa nella spianata di Taci Tolu, a Dili. Papa Francesco, che prima, incontrando il clero aveva ammonito a non «approfittare del ruolo» e a non cedere alla tentazione del potere, per essere, invece, sempre «ministro di compassione e segno della misericordia di Dio», si rivolge ai fedeli per metterli in guardia contro la ricchezza. (Famiglia Cristiana)

Salvatore Cernuzio – Inviato a Dili Il primo gesto di Francesco appena entrato nel salone della Nunziatura di Dili, a Timor-Leste, dove questa mattina lo attendevano 41 gesuiti, subito dopo l’incontro col clero nella Cattedrale dell’Assunzione, è stato abbracciare padre João Felgueiras, confratello di 103 anni, uno dei tre più anziani nella Compagnia di Gesù di tutto il mondo. (Vatican News - Italiano)