Omicidio Antonella Lopez al ‘Bahia’, c’è anche un indagato per favoreggiamento

C’è un indagato per favoreggiamento nel caso dell’omicidio di Antonella Lopez, la 21enne di Bari uccisa la sera tra sabato e domenica mentre si trovava all’interno della discoteca ‘Bahia’ di Molfetta e per il quale è stato fermato il 21enne Michele Lavopa, che ha confessato di essere l’autore materiale della sparatoria. Lavopa, individuato dai carabinieri nel primo pomeriggio di ieri nella sua casa del quartiere San Paolo, si trova ora in carcere a Bari ed è indagato per l’omicidio della ragazza e per il tentato omicidio dei quattro giovani (tra 20 e 25 anni) rimasti feriti, tra cui anche Eugenio Palermiti, nipote omonimo del capoclan del quartiere Japigia di Bari. (Telebari)

La notizia riportata su altre testate

La diciannovenne Antonella Lopez lavorava come barista in una stazione di servizioMissing Credit I carabinieri, che hanno svolto le indagini coordinati dalla Dda di Bari, hanno accertato che il 21enne "ha agito al culmine di un litigio dovuto a futili motivi". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

È stato arrestato il presunto killer di Antonella Lopez, la 19enne uccisa a Molfetta durante una rissa in discoteca: si tratta di un 21enne barese che puntava all'amico della giovane, Eugenio Palermiti, rimasto ferito insieme ad altre persone in condizioni non gravi. (Il Giornale d'Italia)

Si tratta di un 21enne già noto alle forze dell’ordine. La giovane si sarebbe trovata sulla traiettoria dei colpi diretti a un amico, rimasto ferito in modo non grave (Adnkronos)

Ma in realtà su di lei, su questa 19enne barese che tutti conoscevano come Antonella, pesava l’ombra di un cognome ingombrante e incombeva il drammatico incrocio con la storia di mafia in cui è rimasta coinvolta la sua famiglia. (Corriere della Sera)

È Michele Lavopa il 21enne del San Paolo fermato con l’accusa di aver ucciso la 19enne Antonella Lopez con un colpo di pistola nella notte tra sabato 21 e domenica 22 settembre al Bahia Beach di Molfetta (Quinto Potere)

Le indagini sono coordinate dalla Dda di Bari. Bersaglio dei killer - secondo le indagini - era l'amico della ragazza, il 20enne rampollo del clan del rione Japigia del capoluogo pugliese Eugenio Palermiti, rimasto ferito assieme ad altre tre persone. (ilmessaggero.it)