Bimbo di tre mesi salvato dall'alluvione, il piccolo stringe la mano del vigile del fuoco: «Ecco il senso del nostro lavoro»

Bimbo di tre mesi salvato dall'alluvione, il piccolo stringe la mano del vigile del fuoco: «Ecco il senso del nostro lavoro»
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Corriere TV INTERNO

«Nella manina che stringe quella dell’elisoccorritore che l’ha salvato c’è tutto il senso del nostro lavoro». I vigili del fuoco sui social raccontano uno dei numerosi salvataggi eseguiti nel fine settimana in Emilia-Romagna, colpita da forti piogge e allagamenti,e postano la foto di un bimbo di soli 3 mesi che stringe la mano dell'uomo che l'ha appena salvato. Il piccolo è stato portato in salvo in elicottero insieme alla sua famiglia: la loro abitazione a Monterenzio, in provincia di Bologna, era rimasta isolata a causa del maltempo. (Corriere TV)

Su altri media

Le attività andavano a gonfie vele, la società di infissi con oltre 20 dipendenti e il negozio di surgelati molto frequentato, ma nonostante ciò i consumi elettrici erano decisamente irrisori. Lo hanno scoperto i Carabinieri della Compagnia di Locri (RC), in collaborazione con i tecnici dell’azienda elettrica. (Corriere di Lamezia)

(Adnkronos) – Ha cercato di recuperare il cellulare caduto tra le rocce, ma è scivolata rimanendo bloccata a testa in giù per sette ore prima di essere salvata. E’ accaduto all’inizio di ottobre nella Hunter Valley, in Australia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

BOLOGNA – «A stare a casa a lamentarsi son buoni tutti, oggi non c’è scuola, andiamo a spalare il fango». Il fornaio davanti alla chiesa di San Paolo di Ravone, … (La Repubblica)

Maltempo Emilia-Romagna, le chiamate disperate al 112. Il carabiniere: "Resti al telefono con me", la donna: "Non attacco, lei mi dà coraggio"

Era a diverse centinaia di metri dall’auto: la macchina e il ragazzo sono stati trascinati per quasi un chilometro. Il 23enne si è salvato, non il fratello di 21 anni che era con lui nella zona di Botteghino di Zocca. (Vanity Fair Italia)

Andrea, fratello maggiore che era alla guida della Yaris, è riuscito a fuggire dal veicolo, Simone è rimasto incastrato. È disperato Andrea, il fratello di Simone Farinelli, il 20enne morto nell'alluvione a Pianoro, Bologna (ilmessaggero.it)

Sono i dialoghi di alcune disperate richieste di aiuto di persone bloccate in casa o in auto e circondate dall'acqua ricevute dai carabinieri di Bologna nelle ore in cui il territorio veniva colpito dall'enorme quantità di pioggia che ha provocato un morto, tremila evacuati e danni diffusi ancora da calcolare "Cerchiamo di far venire qualcuno, se è il caso dall'alto. (La Repubblica)