Voli low cost: i consigli per non far decollare i costi

Voli low cost: i consigli per non far decollare i costi
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Italia Oggi ECONOMIA

Nel periodo estivo molte persone si spostano in aereo prediligendo le compagnie low cost per risparmiare, un’esigenza sempre più presente tra gli italiani considerato anche il rincaro generale del costo della vita. Occorre però tenere presente che, se è vero che i prezzi dei biglietti sono più bassi rispetto a quelli degli operatori tradizionali, la spesa può aumentare notevolmente aggiungendo alcuni servizi, necessari soprattutto quando si parte per le vacanze, come un trolley in cabina, uno in stiva o la scelta del posto. (Italia Oggi)

Su altri giornali

Gruppo Lufthansa: fee legata ai costi ambientali: supplementi da 1 a 72 euro Aumenta il costo dei biglietti aerei dei vettori del Gruppo Lufthansa a causa dell’introduzione di una nuova tassa legati ai costi ambientali, che verrà applicata ai voli di tutti i 27 paesi dell’Unione europea, oltre che su quelli di Regno Unito, Norvegia e Svizzera. (Travel Quotidiano)

A dimostrarlo è l’aumento dei prezzi già annunciato da Lufthansa, che come riporta il Corriere della Sera, dal 26 giugno, per tutte le partenze dall’1 gennaio 2025 in poi, ha introdotto un supplemento ambientale. (WIRED Italia)

Il primo a muoversi è stato il gruppo Lufthansa: dal 26 giugno, chi acquista un volo programmato per il 2025 pagherà un sovraprezzo fino a 72 euro per ogni biglietto. Si chiama "supplemento per costi ambientali" e presto dovrebbe essere applicato anche da altre compagnie aeree. (EuropaToday)

L’Ue obbliga le compagnie aeree a inquinare meno? I big dei cieli scaricano i costi sui passeggeri: i biglietti aumentano fino a 72 euro

Viaggiare in aereo sarà sempre meno low cost. E ancora: le crescenti difficoltà dei costruttori – Boeing ma ora anche la francese Airbus – nel trovare componenti quali motori, aerostrutture e attrezzature da cabina; l’aumento del numero di passeggeri a livello mondiale a fronte di un minor numero di aerei disponibili; infine, a rigirare il coltello in una ferita già aperta, ci si mettono anche le norme europee sul carburante green che impongono, dal 2025 al 2050 una sempre maggiore quota di rifornimento bio per gli aerei in partenza dal territorio dell’Unione europea, che ha già portato Lufthansa ad annunciare, proprio questa settimana, aumenti del prezzo dei biglietti fino a 72 euro dal prossimo primo gennaio. (L'HuffPost)

Lufthansa aumenterà il prezzo di tutti i suoi voli europei per coprire alcuni dei costi associati ai requisiti ambientali della Commissione europea. L'importo varierà "a seconda della rotta e della tariffa del volo", su una scala compresa tra 1 e 72 euro. (la Repubblica)

E pazienza se il settore e i principali protagonisti godano di ottima salute finanziaria, con profitti da capogiro dopo i periodi difficili della pandemia. È il quadro che si va delineando per i prossimi mesi, quando entreranno in vigore le nuove norma comunitarie in questione. (Il Fatto Quotidiano)