Doppietta centrosinistra a ultimo round Regionali 2024,il “campo largo” rinasce?
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Roma, 18 nov. – L’ultimo round delle elezioni regionali 2024 stavolta sorrida all’ex campo largo, arrivato un po sfilacciato, dopo la sconfitta a sorpresa in Liguria, alla prova delle urne per Emilia Romagna e Umbria. Dopo le prime incertezze causate dagli instant poll che prevedevano uno strettissimo testa a testa in Umbria, con le proiezioni e lo scrutinio dei voti reali il centrosinistra prende il largo e con il successo della sindaca di Assisi Stefania Proietti che strappa la regione al centrodestra e si aggiunge a quello, più scontato, del sindaco di Ravenna Michele de Pascale in Emilia Romagna, il centrosinistra tira un sospiro di sollievo. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altre testate
Ore 18.45: all’ingresso delle Torri della Fiera tutto lo stato maggiore della Regione è già schierato per accogliere il nuovo governatore. «Sono un figlio di questa terra, messa in ginocchio da più alluvioni, ma che ha sempre trovato la forza per rialzarsi — dice al Corriere —. (Corriere della Sera)
BOLOGNA — Nonostante la vittoria cristallina, Michele de Pascale si fa pregare per fare il segno della vittoria. Il neogovernatore conserva una vena di timidezza anche nell’esultanza per una vittoria che gli fa brillare gli occhi, mentre entra nella sede della Regione da presidente eletto: «La prima volta che varcai questa soglia avevo 21 anni, ero un consigliere comunale. (La Repubblica)
Lo scrive sui social Youtrend secondo cui «il suo vantaggio su Tesei è incolmabile». Il centrosinistra vince. (LaC news24)
Se il campo largo fatica dalla Liguria alla Basilicata, in Emilia-Romagna l’esito di queste regionali racconta un’altra storia: il nuovo presidente Michele de Pascale ha saputo replicare quanto fatto Ravenna, la città che ha amministrato da sindaco: un’alleanza che tenesse insieme da Italia viva ai Verdi e al M5s, che lo hanno sostenuto dall’inizio nonostante un mandato da primo cittadino segnato da opere che altrove hanno trovato le barricate degli ecologisti, a partire dal rigassificatore. (Il Fatto Quotidiano)
All’interno gli anziani giocano a carte, nel cortile alle 15.01 si presentano alcuni membri dello staff del neopresidente Michele De Pascale: gli exit poll non lasciano spazio alla suspence, la vittoria è larghissima, tra il 53 il 57%, la candidata civica delle destre Elena Ugolini è intorno al 40%. (il manifesto)
Un risultato, quello umbro, incerto fino alla vigilia, con lo 'spauracchio Bandecchi' ad agitare la coalizione progressista poi svanito con il passare delle ore e il consolidarsi dei voti per la candidata sostenuta dal centrosinistra. (Adnkronos)