Emilia, "bomba" a sinistra: il Pd si mangia gli alleati. E De Pascale già spaventa la Schlein
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Bersani, Bonaccini, Schlein, De Pascale: se tre indizi fanno una prova, statene certi che anche il fresco vincitore delle elezioni in Emilia Romagna prima o poi, forse più prima che poi, proverà a prendersi il Pd forte del consenso toccato nella regione più rossa d'Italia. Una vittoria, quella di (Secolo d'Italia)
La notizia riportata su altri media
Così la segretaria del Pd Elly Schlein, a Bologna, nel quartiere generale del candidato di centrosinistra alla presidenza dell’Emilia-Romagna, Michele de Pascale, commentando i risultati delle elezioni regionali. (Il Fatto Quotidiano)
Nei comuni alluvionati, è notizia dell’altroieri, l’affluenza è stata maggiore della media, ma dall’analisi dei risultati non sembra che la situazione di precarietà abbia inciso significativamente sui risultati. (Il Fatto Quotidiano)
«Alla prossima alluvione se lo ricorderanno...». Il commento della deputata di Forza Italia è apparso sotto a un altro post del senatore leghista Claudio Borghi che commentava il risultato delle urne nel corso del pomeriggio così: «In Emilia Romagna già sparita la bassa affluenza. (corrieredibologna.corriere.it)
Il neogovernatore conserva una vena di timidezza anche nell’esultanza per una vittoria che gli fa brillare gli occhi, mentre entra nella sede della Regione da presidente eletto: «La prima volta che varcai questa soglia avevo 21 anni, ero un consigliere comunale. (La Repubblica)
Il centrosinistra ha vinto le elezioni regionali sia in Emilia-Romagna sia in Umbria. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Se a dirlo è la sconfitta Elena Ugolini, c'è davvero poco da aggiungere all'analisi del voto in Emilia-Romagna. «Una vittoria schiacciante». (Corriere della Sera)
