La Pontida nera di Orban

Approfondimenti:
Processare Salvini Migranti

C’è il ricordo e il dolore per il 7 ottobre 2023, l’anniversario della strage dei 1200 israeliani uccisi da Hamas, quindi l’inizio della reazione di Benjamin Netanyahu, le 40 mila morti a Gaza e il dramma degli ostaggi ancora nelle mani degli jihadisti. Chissà quanti vivi Ma c’è anche la paura e la tensione per un’escalation che sembra non finire mai in Medio Oriente, con la sempre più probabile risposta israeliana all’Iran, che intanto chiude lo spazio aereo fino a stamattina. (la Repubblica)

Su altri media

Il generale al termine del raduno di Pontida (LAPRESSE)

“La Russia è una grande nazione e Putin è un grande presidente, non è vero nulla di quello che si dice su di lui”, così ha spiegato ai giornalisti il proprietario della bandiera. Perché una bandiera russa a Pontida (Virgilio Notizie)

Lo urla in coro il pratone di Pontida, folla sotto il palco e tanto spazio libero dietro: sarà che il sacro suolo è piuttosto fangoso e chi non sbandiera leoni di San Marco si piazza di lato. Lo gridano dalle loro casacche i volontari bergamaschi, che per tutta la mattina grigliano salamelle e arrosticini (e la polenta? «Finita, prima dell’ora di pranzo»). (ilmessaggero.it)

Salvini e la fantomatica “santa alleanza dei popoli europei”: “Varcherei il carcere a testa alta, ma non possono fermarci”

"La Russia è una grande nazione e Putin è un grande presidente". Alla festa della Lega c'è chi ha portato la bandiera russa sotto il palco di Pontida E se da un lato dice di non temere ulteriori avanzamenti verso l'Europa dell'esercito russo, dall'altro afferma mentre il generale Vannacci sale per la prima volta sul palco di Pontida: "Io ho votato per quel signore lì". (La Stampa)

Michele Leombruno, vicesindaco di Serracapriola, partecipa oggi al raduno di Pontida. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

“Qualora ci fosse un giudice che approvasse la condanna ai sei anni di carcere in terzo grado, io varcherei le porte di quel carcere a testa alta: processano una persona che ha fatto il suo dovere, non possono processare un intero popolo”. (Il Fatto Quotidiano)