Pogacar show, le mani sul Tour. Trionfo bis da padrone sui Pirenei. Vingegaard è a più di tre minuti

Non solo imbattibile: al momento, Tadej Pogacar è inavvicinabile. Che non ci sia nessuno in grado di star con lui lo ribadisce dominando anche il secondo tappone pirenaico: con questo spietato uno-due manda definitivamente ko l’ultimo rivale rimasto, Vingegaard, e fa il passo decisivo verso la doppietta Giro-Tour, uno degli obiettivi di questa sua magica stagione. Caso vuole che Pogacar si avvicini alla storica accoppiata di Pantani proprio a Plateau de Beille, la salita sulla quale il romagnolo iniziò a costruire la sua impresa in Francia. (Quotidiano Sportivo)

La notizia riportata su altri media

Lo sloveno dell'UAE Team Emirates, vincitore del Tour nel 2020 e nel 2021 e quest'anno trionfatore al Giro d'Italia, è saldamente al comando della classifica generale della Boucle, dove precede Jonas Vingegaard (team Visma-Lease a Bike) di 3 minuti e 9 secondi. (Tiscali)

«Nella tappa di Plateau de Beille ho scalato come mai prima d’ora. Jonas Vingegaard non ha perso la fiducia. (Bicisport)

Tutto come pronostico per quanto riguarda i favoriti del Tour de France 2024, fin qua: un Tour che è in dirittura d’arrivo, manca ancora una settimana ma Tadej Pogacar l’ha già praticamente incamerato con oltre 3 minuti di vantaggio su Jonas Vingegaard. (Assopoker)

VINGEGAARD. «HO FATTO UNA DELLE MIE MIGLIORI PRESTAZIONI DI SEMPRE, ONORE A TADEJ»

Il fuoriclasse sloveno rifila 39” al danese e bi-campione in carica Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike) e 1’10” al belga Remco Evenepoel (Soudal QuickStep). Seconda vittoria per il capitano della Uae Emirates nella 14ª tappa del Tour de France 2024, la Pau-Saint Lary Soulan Pla d’Adet di 152 chilometri, primo appuntamento del week-end sui Pirenei. (Il Centro)

Nel giorno della presa della Bastiglia, Tadej Pogacar si prende probabilmente non solo la scena, ma il Tour, il suo terzo Tour. Per tutto il giorno lascia che il peso della corsa sia sulle spalle dei Visma Lease a Bike di Jonas Vingegaard e attende addirittura che il danese lo attacchi, non una volta, ma due. (il Giornale)

Il danese però non è deluso o amareggiato e oltre a riconoscere la superiorità di Pogacar, è certo di aver fatto una delle sue migliori prestazioni di sempre. (TUTTOBICIWEB.it)