Russia. Kursk: gli ucraini continuano ad arretrare

Russia. Kursk: gli ucraini continuano ad arretrare
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Notizie Geopolitiche ESTERI

Red – Le forze russe stanno gradualmente riprendendo il controllo della parte della regione di Kursk occupata dagli ucraini. Ieri i militari russi hanno sconfitto gli ucraini a Lyubimovka, città di cui hanno ripreso il controllo, mentre oggi i combattimenti sono in corso a Olgovka. Si tratta di scontri piuttosto pesanti, con perdite importanti da entrambe le parti. I comandi ucraini avevano inviato nel Kursk circa 10mila uomini ben equipaggiati con le armi occidentali al fine di giungere alla centrale nucleare di Korenovo, ma soprattutto per costringere i russi a richiamare energie dal fronte del Donbass (Notizie Geopolitiche)

La notizia riportata su altri giornali

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che le forze ucraine “stanno mantenendo la necessaria pressione sulla Russia” nella regione di confine di Kursk, conquistata due mesi fa. Nel suo quotidiano video notturno da Kiev, il leader ucraino ha anche annunciato due nuovi pacchetti di sanzioni contro “coloro che hanno tradito l’Ucraina e anche contro la produzione militare in Russia”. (LAPRESSE)

In un comunicato il ministero della Difesa russo afferma che "unita' del raggruppamento del Nord hanno continuato l'offensiva, in cui sono stati liberati gli insediamenti di Novaya Sorochina e Pokrovksy" (rpt Pokrovsky e non Okrovsky). (Tiscali Notizie)

Intanto non si fermano le ostilità in Ucraina. La Russia sta schierando 50.000 uomini nel Kursk mentre nella notte missi balistici lanciati su Odessa hanno fatto 4 morti. – Verso le 9.30 il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato in vaticano per incontrare papa Francesco nell’ambito del tour che ieri l’ha portato a incontrare Giorgia Meloni e i leader di Francia e Gran Bretagna. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Russia, nelle case gelate del Kursk: «Non accendiamo le stufe per paura di fare fumo e diventare dei bersagli»

Ucraina, Zelensky: "Manteniamo la pressione sulla Russia nella regione di Kursk" 09 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Il passaggio dal confine ucraino a quello russo con i mezzi dell'esercito, in cui sono attivati i dispositivi per disturbare eventuali droni, per entrare nelle zone occupate dagli ucraini due mesi fa.Il viaggio fino alla città di Sudzha in Russia, una delle cittadine più importanti dell'area occupata dagli ucraini. (Corriere TV)

Sono foto di macerie e rottami quelle che accompagnano i nomi di Bucha, Irpin, Borodyanka e tante altre rese tristemente celebri dalle battaglie di due anni fa. «Lasciate che anche i nostri nemici provino un poco sulla loro pelle la sensazione di essere invasi. (Corriere della Sera)