Fabrizio Corona: “La serie su Yara? Bossetti è convinto di essere non un accusato di omicidio, ma un attore”. E svela quanti soldi gli avrebbe dato Netflix per il caso Gambirasio

Fabrizio Corona, ospite dell’ultima puntata di MondoCash Podcast, ha commentato la super discussa serie Netflix sul caso di Yara Gambirasio. Una docuserie in cui viene posto l’accento, sempre in maniera indiretta, sull’eventualità che Massimo Bossetti sia innocente. Questo nonostante, lo ricordiamo, sia stato condannato in via definitiva all’ergastolo. “Questa serie, che è una docuserie, in realtà è una fiction, perché Bossetti fa l'attore, convinto di essere una star, protagonista della sua serie, e si comporta da artista, da personaggio. (MOW)

Su altri giornali

Eppure, un certo revisionismo giudiziario miete verità, assicura polemiche e visibilità. Non sarà certo una docuserie su Netflix a scardinare la sentenza per l’omicidio di Yara Gambirasio, la ginnasta bergamasca di 13 anni scomparsa a novembre 2010 e ritrovata assassinata tre mesi dopo. (Necrologie La Provincia Pavese)

Il caso Yara: fare soldi sul true crime è sempre più immorale Yara Gambirasio (Today.it)

Nelle immagini del docs-film si ripercorrono le vicende di uno dei casi di omicidio più famosi d’Italia. Ma proprio su questa apparizione è intervenuto l’ex re dei paparazzi Fabrizio Corona durante un suo intervento nel podcast MondoCash. (Il Fatto Quotidiano)

Il caso Yara e le docuserie sui crimini reali da vedere su Netflix

Mara Fratus Giornalista Nella mia vita non possono mancare, il silenzio, il mare e Il Libro dell'inquietudine sul comodino, insieme a un romanzo di Zafon. Fonte: iPa (Libero Magazine)

Scatenato dai microfoni di Mondocash, Fabrizio Corona rivela la cifra che avrebbe ricevuto Massimo Bossetti per partecipare alla serie Netflix sull'omicidio di Yara Gambirasio e solleva dei dubbi di natura etica, per una volta condivisibili. (ComingSoon.it)

Dall’Italia all’Irlanda al Portogallo, i casi criminali più misteriosi e sconvolgenti che hanno catturato l’attenzione della cronaca e del pubblico negli ultimi decenni analizzati in quattro docuserie, sono ora disponibili su Netflix (Ciak Magazine)