L’Ursula-bis è un Fronte Popolare: barrage contro Meloni

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Nessuna marcia indietro, nessun ravvedimento, nemmeno l’ombra di un tentennamento sul Green Deal, il folle piano di decarbonizzazione dell’Ue implementato a tappe forzate negli ultimi cinque anni che sta distruggendo la manifattura europea consegnandoci alla Cina. Nemmeno un piccolo segnale dalle recenti elezioni europee ha voluto recepire la presidente designata Ursula Von der Leyen. “Manterremo la rotta su tutti gli obiettivi, compreso il Green Deal“, incluso il bando delle auto a benzina e diesel nel 2035, il taglio del 90 per cento delle emissioni entro il 2040 e un piano per una “industria pulita” nei primi 100 giorni. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altre fonti

– Carlo Fidanza (capodelegazione FdI al Parlamento Ue), avete votato contro Ursula von der Leyen. Insomma tutte cose che vanno nella direzione opposta a quello che serve all’Europa, a quello che hanno detto i cittadini a giugno e che FdI ha sostenuto in campagna elettorale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La débâcle di Giorgia Meloni e di Fratelli d’Italia in Europa — non solo o tanto per il no al bis di Ursula von der Leyen, ma anche per l’aver trattato fino all’ultimo uscendone sconfitta e la dichiarazione di voto avvenuta a votazione terminata — rischia di essere una sconfitta italiana, è il commento di Romano Prodi. (la Repubblica)

Soprattutto per quanto riguarda Fratelli d'Italia, che fino all'ultimo ha soppesato la sua posizione. Da FI comunque assicurano che non ci saranno ripercussioni sul governo nazionale. (Fanpage.it)

Mercato, confini e difesa. L'Europa va alla ricerca di una ricetta comune

L’idea, per qualcuno la speranza, per altri un progetto serio e anche necessario che Giorgia Meloni, da diciotto mesi davanti a quel famoso bivio tra una destra europeista e istituzionale e la destra antisistema, avrebbe finalmente scelto ieri, nel giorno in cui l’Europarlamento decideva il bis di Ursula von der Leyen, si è frantumata nel responso dell’urna elettorale. (Tiscali Notizie)

Il risultato è un testo che si potrebbe riassumere nella formula (non ossimorica per quanto possa sembrarlo) di «continuità nella discontinuità». Ursula Von der Leyen mette nero su bianco il programma per la prossima legislatura europea in un documento di trenta pagine intitolato Europe's Choice in cui definisce le linee politiche del suo secondo mandato da presidente della Commissione Ue. (il Giornale)