Vagnozzi: "Squalifica Sinner? Non auguro a nessuno di vivere una situazione del genere"
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Simone Vagnozzi, coach del n° 1 del mondo, Jannik Sinner, ha rilasciato una lunga intervista a Il Venerdì di Repubblica, parlando della pausa forzata causa vicenda Clostebol e di come gestisce il rapporto di amicizia che lo lega all'altoatesino. Ecco i passaggi principali: "Viviamo insieme 24 ore al giorno in certi periodi dell'anno, è normale che il rapporto vada oltre la professione. Ma serve equilibrio, è fondamentale non diventare troppo amici perché l'amicizia impedisce di prendere decisioni importanti ma necessarie. (eurosport.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Da qui ricomincia l’attività del giocatore nato a San Candido, in attesa del suo rientro nelle competizioni internazionali, previsto a maggio agli Internazionali BNL d’Italia, a Roma. (Il Quotidiano del Sud)
L’attesa è finita: Jannik Sinner è tornato finalmente a calcare un campo da tennis dopo la sospensione patteggiata con la Wada per il caso Clostebol. Il numero 1 al mondo è sceso in campo il 17 aprile per il suo primo allenamento su un campo da tennis con l’amico Jack Draper, giocatore inglese fresco di top 10, e tra quelli che sono sempre stati solidali nei suoi confronti. (Il Fatto Quotidiano)
