F1 - Ferrari, gestione gomme Leclerc: fattore chiave del podio a Jeddah

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Analisi Tecnica F1 SPORT

Ferrari si prende un podio con Leclerc nel 5° round della F1 targata 2025. A differenza del Bahrain, la strategia per Jeddah era chiara, visto il livello di degrado minore. I carichi sulla gomma sono trasversali più che longitudinali, l’asfalto è meno abrasivo, ma soprattutto c’è un degrado termico minore. Il gruppo di testa è partito con la Medium, con l’idea di passare alla Hard per una sosta unica, con l’opzione Soft nel finale di gara in caso di SC o VSC. (Analisi Tecnica F1)

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Norris anche questa volta non sembra dimostrare le stigmate di un potenziale campione del mondo: troppe le imprecisioni che costellano i suoi Gran Premi insieme a una forma d’insicurezza (ossessiva) che si palesa nei corpo a corpo con gli altri piloti al punto da avere difficoltà anche nel confronto diretto con un Lewis Hamilton in grande affanno – per non dire in disarmo – con una Ferrari che deve ancora capire davvero come gestire e guidare. (Rolling Stone Italia)

La prima e l'ultima curva sono quelle più lente, ma anche le più tecniche, da affrontare sfruttando a pieno il cordolo. Con Vicky Piria sul tracciato cittadino più veloce del Mondiale: le 27 curve di Jeddah, oltre 6 km di lunghezza e una sequenza continua di cambi di direzione a medio-alta velocità. (Sky Sport)