De Rossi: "Restare a Roma fu calcisticamente sbagliato. Lippi mi presentò a Ferguson e fui vicino al Mancheste United"
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Daniele De Rossi racconta un po' del suo passato. E lo fa, in inglese, nel podcast 'The Overlap' ospite di Gary Neville, Roy Keane, Jamie Carragher e Ian Wright. Ne vengono fuori parecchi aneddoti interessanti, su tutti la decisione presa da un giovanissimo De Rossi che introdotto da Marcello Lippi a Sir Alex Ferguson confessa di essere stato vicino al Manchester United. De Rossi spiega così la vicenda: "Sono stato molto vicino, sarebbe stata la prima opzione in caso di addio alla Roma (Eurosport IT)
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Sul canale YouTube di The Overlap è ora disponibile il quarto episodio di "The Overlap On Tour". Il protagonista è Daniele De Rossi, che ha parlato di vari argomenti tra cui il suo passato alla Roma e il calcio inglese. (Il Romanista)
Tra i vari temi trattati l’ex giocatore e tecnico giallorosso si è soffermato su cosa significa giocare per la Roma e su alcune decisioni che Daniele giudica come “calcisticamente sbagliate”. “Nel 2006 potevo giocare nel Manchester United, ma non ho rimpianti”. (leggo.it)
Come mai la pressione è così alta qui nonostante non sia un club abituato a vincere come Milan o Juventus? Daniele De Rossi è il protagonista della nuova puntata di The Overlap on Tour: Unseen, una Serie condotta da Join Gary Neville, Roy Keane, Jamie Carragher e Ian Wright (Voce Giallo Rossa)
Daniele De Rossi è stato il protagonista della nuova puntata di 'The Overlap on Tour: Unseen', una serie condotta da Join Gary Neville, Roy Keane, Jamie Carragher e Ian Wright. "A Roma c'è grande pressione per via dell'amore per questo club, il modo in cui siamo. (TUTTO mercato WEB)
La sua testimonianza mette in luce un cambiamento personale significativo, influenzato da una ribellione giovanile e da dinamiche relazionali complesse. Malena, ex attrice hard, ha annunciato il suo ritiro dal mondo del porno, esprimendo profondi rimpianti per le scelte fatte nella sua vita. (SofiaOggi.com)
Tra i vari temi trattati l’ex giocatore e tecnico giallorosso (ancora sotto contratto) si è soffermato su cosa significa giocare per la Roma e su alcune decisioni che Daniele giudica come “calcisticamente sbagliate”. (La Gazzetta dello Sport)
