Napoli-Roma: il destino di Lukaku
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L'ultima immagine fornita ai media da Antonio Conte prima della terza sosta del campionato, forse la più cruciale, è lo show contro il Var e soprattutto la sua applicazione, o meno, in caso di contatti leggeri che non possono sconfessare la decisione dell'arbitro. Concetto, tra l'altro, ribadito nella conferenza stampa antecedente la gara contro la Roma. Dal pareggio in casa dell'Inter alla vittoria del Maradona contro i giallorossi, di mezzo cambia il mondo proprio "grazie" (o "per colpa", a seconda dei punti di vista) della tecnologia.
Caira ha dichiarato: "Gli azzurri hanno fatto il proprio dovere, il corto muso paga sempre". La Roma meritava qualcosa in più contro il Napoli? "Per quello che si è visto, no. Traversa a parte, no. Certo che se fosse entrata quella palla, siccome il calcio è fatto di episodi, i giallorossi avrebbero portato a casa un punto, in maniera immeritata per la mole di gioco prodotta dal Napoli. Gli azzurri hanno fatto il proprio dovere, e più che parlare di mentalità provinciale, direi mentalità del risultato".
Ravezzani ha sollevato una questione interessante: "Come mai nessuna domanda a Conte sulla possibile espulsione di Lukaku?" Si torna a parlare di arbitri in Serie A. Nel corso di Napoli-Roma manca forse un’espulsione ai danni di Romelu Lukaku, autore di due falli da giallo e poi del gol decisivo per la vittoria. Nel postpartita, nessun giornalista ha però voluto porre al tecnico Antonio Conte una domanda sull’episodio. Una scelta discutibile, viste anche le polemiche post Inter-Napoli, che il direttore di TeleLombardia Fabio Ravezzani commenta così: "Ma in conferenza stampa a Napoli nessuno chiede a Conte della possibile espulsione di Lukaku per paura o tifo sfrenato? Così, solo per sapere".
Dopo Napoli scoppia la bomba: "Dicono che Ranieri.". Alla prima sulla panchina della Roma dopo il ritorno nella capitale, Claudio Ranieri non è riuscito a evitare l'ennesima sconfitta dei giallorossi in casa del Napoli di Conte. Partita brutta, sporca, certamente difficile e con diverse criticità. Ma alla fine il risultato non è cambiato rispetto alle scorse partite.
