Dopo le polemiche, Sinner parte lento ma poi torna Jannik

In cerca di un sorriso. Jannik Sinner ha fatto ieri il suo esordio negli US Open 2024. Giorni agitati e di chiarimento per lui a spiegare la sua positività al Clostebol e l'assunzione involontaria. Dall'altra parte del campo il padrone di casa Mackenzie McDonald. Tante chiacchiere che un po' sono rimaste nella testa di Jannik, vittima dei suoi "demoni" e di un McDonald sugli scudi nella prima frazione, dominata dallo statunitense sul punteggio di 6-2. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Nella sponda nerazzurra di Milano l’attenzione è tutta sul prossimo impegno dei ragazzi di Simone Inzaghi, che saranno impegnati venerdì nella sfida casalinga contro l’Atalanta. A San Siro sarà tutto esaurito con i tifosi pronti a supportare i propri beniamini e a spingerli verso la conquista dei tre punti. (Spazio Inter)

Obiettivo secondo turno. Jannik Sinner ha lavorato quest’oggi sul practice courte n.2 di New York, in vista della sfida contro lo statunitense Alex Michelsen. Nell’impegno n.2 di questi US Open, l’altoatesino spera di trovare un rendimento migliore del suo tennis, dopo qualche problema avuto all’esordio contro l’altro americano Mackenzie McDonald (OA Sport)

Alex Michelsen, il ragazzo dalla racchetta magica: chi è il prossimo avversario di Sinner agli Us Open

Prima di prendere la racchetta in mano, ha giocato a baseball e a calcio, ispirato dal suo atleta preferito, Lionel Messi. Alex Michelsen dalla racchetta magica. (la Repubblica)