Sparatoria alle giostre di Napoli per un gettone regalato: feriti due uomini
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Un episodio di violenza assurda ha sconvolto domenica pomeriggio il lungomare di Napoli, dove un uomo ha esploso colpi di pistola per una banale lite scoppiata davanti alle giostrine della Rotonda Diaz. Era poco dopo le 17.30 quando uno sparo ha interrotto la tranquillità della zona, frequentata da famiglie con bambini, ferendo due uomini: uno all’addome, l’altro al braccio. L’autore dei colpi, un 33enne di Melito con un pesante curriculum di precedenti penali – tra cui rapina, spaccio e maltrattamenti in famiglia – era in semilibertà e ora rischia l’accusa di tentato omicidio.
Secondo quanto ricostruito, l’uomo aveva accompagnato i figli alle giostre portando con sé un’arma, nascosta nella borsa affidata alla moglie. La scintilla che ha innescato la rissa sarebbe stata un gesto apparentemente innocuo: il gestore, vedendo un bambino in lacrime, gli aveva regalato un gettone per un giro gratis. Quel piccolo atto di gentilezza, però, aveva irritato il padre, che si è sentito sminuito. Dopo aver attaccato briga, ha recuperato la pistola dalla borsa e ha sparato, seminando il panico tra i presenti. Un video, ripreso da un testimone con il cellulare, mostra i momenti concitati dello sparo e la fuga precipitosa dei passanti.
Intanto, in provincia di Avellino, le Fiamme Gialle hanno eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di un residente a Rocca San Felice, accusato di truffa aggravata ai danni del Ministero della Cultura. L’indagato, le cui responsabilità dovranno essere confermate in sede processuale, avrebbe alterato documenti per ottenere indebitamente fondi pubblici destinati a progetti culturali. Le indagini, ancora in corso, potrebbero portare a nuovi sviluppi.