Guerra Ucraina-Russia, vertice di Parigi: cosa ha detto Meloni
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La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare con gli Usa per fermare la guerra tra Russia e Ucraina. Lo ha reso noto Palazzo Chigi, al termine del vertice oggi all'Eliseo. "Ribadendo che non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno", nel corso del summit di Parigi sull'Ucraina "il Presidente Meloni ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare con gli Stati Uniti per fermare il conflitto e raggiungere una pace che assicuri la sovranità e la sicurezza dell'Ucraina, auspicando il coinvolgimento di una delegazione americana al prossimo incontro di coordinamento", riferisce Palazzo Chigi. (Adnkronos)
Ne parlano anche altri media
Nella capitale francese il nuovo incontro di coordinamento per cercare una soluzione sulle garanzie di sicurezza per Kiev (LAPRESSE)
La deputata del partito Servitore del popolo in un'intervista a LaPresse: "Le sanzioni funzionano, ecco perché Mosca non le vuole" (LAPRESSE)
Un passo avanti e un passo indietro, come in un rondeau. Che al prossimo giro dovrà coinvolgere anche gli States, con invito ufficiale recapitato alla Casa Bianca per occupare un posto al tavolo dei "volenterosi". (ilgazzettino.it)
Il vertice dei "volenterosi", i 4 punti sul tavolo e l'Italia che mette le mani avanti su un possibile partecipazione armata in Ucraina (a cui dice no). Il commento di Roberto Arditti.All'interno di Non Stop News, con Barbara Sala e e Valentina Iannicelli. (rtl.it)
È la Russia che deve decidere se vuole la pace oppure no, una pace che deve essere giusta e duratura, basata su principi chiari che abbiamo ribadito, da ultimo, alla riunione dei ministri degli esteri G7 in Canada delle scorse settimane". (La Provincia di Cremona e Crema)
PARIGI Un passo avanti e un passo indietro, come in un rondeau. La giornata parigina di Giorgia Meloni passa anche da qui, dalla richiesta, diretta al padrone di casa Macron, di «sostenere gli sforzi di pace del Presidente Trump», per ridurre la frattura tra le due sponde dell’oceano in settimane in cui - complice la partita dei dazi - le distanze appaiono siderali. (ilmessaggero.it)