Sanità privata, lavoratori in piazza col contratto scaduto: “Da eroi del Covid a problema di costo”

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Genova24.it INTERNO

Genova. Sciopero e presidio in prefettura oggi per i lavoratori della sanità privata e delle Rsa che operano nelle strutture in cui si applicano i contratti Aiop e Aris, contratti entrambi scaduti da tempo. Una situazione che in Italia riguarda circa 200mila dipendenti, migliaia in Liguria, uniti per chiedere a gran voce il rinnovo del contratto. "Fino a pochi anni fa erano considerati eroi perché hanno contribuito a salvare migliaia di vite umane durante il Covid - ricorda Diego Seggi, segretario della Fp Cgil Liguria -. (Genova24.it)

Su altre testate

Straordinaria partecipazione allo sciopero nazionale della sanità privata e delle Rsa Aris Aiop: 80% di adesioni e 20.000 manifestanti in tutta Italia “per chiedere dignità e giusto riconoscimento contrattuale”, come scrivono in una nota le segreterie di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl. (Collettiva.it)

Torino, presidio dei lavoratori sanitari davanti alla Regione: "Il contratto sia uguale per pubblico e privato" (La Stampa)

Questa mattina davanti alla prefettura di Genova i dipendenti della sanità privata hanno tenuto un presidio di protesta nell’ambito dello sciopero nazionale per l’intero turno proclamato da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl. (Imperiapost.it)

Torino, presidio dei lavoratori sanitari davanti alla Regione Piemonte: "Basta aziende che si arricchiscono sulle nostre spalle"

Sono oltre 200mila tra infermiere e infermieri, fisioterapisti e operatori sanitari con il contratto Aiop Aris lavorano con le stesse funzioni e gli stessi turni di quelli che operano negli ospedali pubblici, eppure hanno un contratto diverso e stipendi assai più bassi. (Collettiva.it)

In alcuni casi i contratti sono fermi da 6 anni, in altri 12. «Oggi una grande manifestazione qui sotto la Regione Campania nel giorno in cui abbiamo bloccato purtroppo il servizio sanitario privato accreditato spiega Marco D’Acunto, segretario regionale FP CGIL perché da 6 anni non rinnovano il contratto ai lavoratori della sanità privata e da 12 anni a quelli della riabilitazione». (ilmattino.it)

"Vogliamo un contratto uguale a quello del pubblico, siamo tutti infermieri" dice una signora. "Vogliamo un contratto giusto, basta aziende che si arricchiscono sulle nostre spalle" aggiunge un collega. (La Repubblica)