Cavi danneggiati nel Mar Baltico: spunta una misteriosa nave cinese
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«Stiamo svolgendo ricerche per conto del procuratore e della polizia svedese», ha dichiarato Mattias Lindholm della guardia costiera svedese. «Stiamo seguendo i movimenti di questa nave, e dove potrebbe andare una volta che dovesse spostarsi da queste acque». Nell'area è presente anche una pattuglia della guardia di frontiera finlandese Turva, che sta collaborando alle indagini. Secondo quanto dichiarato dal sovraintendente detective Risto Lohi del National Bureau of Investigation della Finlandia, «la nave cinese è naturalmente di interesse per le autorità». (Corriere del Ticino)
Ne parlano anche altri media
L’intelligence occidentale è convinta che la nave cinese Yi Peng 3 abbia tranciato in modo deliberato i due cavi di comunicazione alla metà del mese nel Mar Baltico. Gli investigatori hanno ricostruito la rotta dell’unità partita il 15 novembre dal porto russo di Ust-Luga con un carico di fertilizzante. (Corriere della Sera)
Diversi media hanno riferito che la Svezia ha sollecitato il ritorno della nave cargo cinese Yi Peng 3 nelle acque svedesi - al fine di facilitare le indagini avviate dopo il danneggiamento dei cavi sottomarini nel Mar Baltico (Euronews Italiano)
Potrebbe esserci stato un sabotaggio, ma le autorità non sono sicure di ciò. Tutte le comunicazioni si sono interrotte. Dal punto di vista tecnico, cavi sottomarini e satelliti rappresentano i principali nodi di trasmissione per internet e telecomunicazioni globali. (Marine CuE)
Dopo l a rottura di due cavi per le comunicazioni nel Mar Baltico tra Danimarca e Svezia, tranciati dalla nave mercantile cinese Yi Peng 3, un nuovo inquietante disservizio ha colpito il paese baltico alle prese con l'interruzione dei servizi di comunicazione a livello nazionale. (EuropaToday)
Il primo ministro svedese Ulf Kristersson vuole proseguire le indagini sull'imbarcazione battente bandiera della Repubblica popolare, che è ora ancorata al largo della Danimarca, dove è sorvegliata dalla marina danese. (EuropaToday)
Due cavi danneggiati non fanno una prova, ma sono abbastanza da scatenare indagini e sospetti di guerra ibrida. Specie se stanno sott’acqua, e per di più nelle acque politicamente agitate del Mar Baltico, dove si specchiano, e si interconnettono, Paesi come la Svezia, la Danimarca, la Germania, la Finlandia, la Lituania, e la Russia, tutti protagonisti di un giallo in cui a un certo punto si aggiungerà un attore inaspettato, come vedremo. (Analisi Difesa)