Bella Ciao e pugno chiuso al Parlamento Europeo, la protesta di Mimmo Lucano contro Orban

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Il discorso di Viktor Orban al Parlamento Europeo ha suscitato la protesta degli europarlamentari di Sinistra. “In Europa, l’antisemitismo, l’omofobia e la violenza contro le donne sono in aumento con l’immigrazione”, ha affermato Orban, suscitando un certo sconcerto in plenaria. Per quanto riguarda la crisi migratoria, ha chiesto di proteggere le frontiere esterne dell’Ue e vede come unica soluzione dei centri per i migranti al di fuori dell’Unione, dove verrebbero controllati prima di fare ingresso: senza “non potremo tutelare l’Ue dall’immigrazione clandestina. (StrettoWeb)

Ne parlano anche altri giornali

"Chi mi accusa di corruzione come l'onorevole Freund, è lui il più corrotto, perché è pagato da Soros. Lei parla di Stato di diritto?", ha attaccato il premier ungherese Viktor Orban durante la sua replica finale all'Eurocamera. (la Repubblica)

Ebs Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Se possiamo trasformare l'Europa affinchè diventi la versione migliore continueremo a batterci. (ilmessaggero.it)

– Botta e risposta in plenaria oggi a Strasburgo tra l’europaralemntare della Sinistra Ilaria Salis, che grazie all’elezione è stata liberata dal carcere ungherese in cui era detenuta da più di un anno con l’accusa di aver attaccato violentemente dei militanti di destra a Budapest, e il premier ungherese Viktor Orban, che ha presentato stamattina al Parlamento europeo le priorità della presidenza semestrale di turno ungherese, attualmente in corso, del Consiglio Ue. (Agenzia askanews)

Ue, Salis contro Orban: botta e risposta in plenaria a Strasburgo

Nel corso della plenaria di mercoledì 9 ottobre in Europarlamento è andata in scena la tenzone dialettica più tesa del panorama politico europeo. (Radio Radio)

E' il gruppo in cui militano anche gli eurodeputati della lega di Matteo Salvini e quelli del Rassemblement national francese di Marine LePen. (Tiscali Notizie)

La prima ad affondare il colpo, trasformando immediatamente il dibattito sulle priorità della presidenza ungherese del Consiglio dell’Ue in un regolamento di conti tra le forze europeiste e quelle sovraniste, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. (EuNews)