La vera Europa di Giorgia Meloni (e cosa c'è dietro): sovranista e complottista

La vera Europa di Giorgia Meloni (e cosa c'è dietro): sovranista e complottista Giorgia Meloni (foto LaPresse) Le parole sprezzanti del primo ministro Giorgia Meloni sul Manifesto di Ventotene avranno meravigliato coloro che reputano Fratelli d’Italia un partito liberal-conservatore, ma non color che sin da sempre conoscono la sua natura fondamentalmente antisistema e complottista. Giorgia Meloni e il suo partito non vogliono solo governare il Paese, ma ne vogliono cambiare la cultura, il comune sentire, la più profonda natura e inclinazione identitaria. (Today.it)

La notizia riportata su altri media

Il Manifesto pensa a un’Europa unita in una federazione, e ciò richiede un’enorme energia politica,… (la Repubblica)

Ventotene – Il pellegrinaggio ha il passo svelto dietro le poche bandiere, solo blu stellate, col vento che le gonfia. (la Repubblica)

“Io ho apprezzato molto l’onorevole Meloni che mancava da un po’ di tempo, si era rifiutata di andare in Parlamento a dare spiegazioni e quindi si stava preparando evidentemente per un ritorno sulla scena con i fuochi d’artificio – ha detto schernendo la premier -. (Il Fatto Quotidiano)

Ventotene, "loro sbraitano e noi...": Fratelli d'Italia manda ai matti il Pd con una foto

La presidente del Consiglio sbaglia a usare il Manifesto di Ventotene contro i suoi avversari politici ma commette un errore anche chi lo usa per sostenere l’Ue attuale, avverte Marco Revelli, politologo, attento studioso del Novecento e dei suoi intrecci storici, politici e sociali. (La Stampa)

E di champagne nemmeno. Innanzitutto una raccomandazione: rassicurare Atreju e dintorni che si erano scandalizzati che nel sabato a Ventotene, organizzato dal Pd del Lazio per portare un fiore sulla tomba di Altiero Spinelli, di ostriche non c’è traccia. (La Stampa)

Ricapitoliamo: mercoledì alla Camera dei deputati, durante il suo intervento alla vigilia del Consiglio europeo a Bruxelles, la premier Giorgia Meloni ha scatenato un putiferio criticando il Manifesto di Ventotene scritto nel 1941 da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi. (Liberoquotidiano.it)