Era in sciopero della fame il detenuto suicida a Biella, chiedeva di essere trasferito

Carcere di Biella, suicidio numero 64, il secondo, dall’inizio dell’anno, in quella casa circondariale. A togliersi la vita è stato, lunedì sera, un detenuto di origine albanese di 55 anni. Si è impiccato con un lenzuolo, alle sbarre della finestra della sua cella. Un gesto che riporta l’attenzione sul dramma dei suicidi in carcere (già 21 in più rispetto allo stesso periodo del 2023), ma che ap… (La Repubblica)

Su altre fonti

di Damiano Aliprandi Il Dubbio, 6 agosto 2024 Nel rapporto si parla di 58 suicidi da inizio anno, altre fonti ne contano 62: l’ultimo sabato a Cremona. Il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, Felice Maurizio D’Ettore, ha recentemente lanciato un grido d’allarme sulla situazione delle carceri italiane. (Approdo Calabria)

Aveva 55 anni, d’origini Albanesi, a nulla sono valsi i soccorsi». Ne da notizia il segretario generale della UilPa Polizia Penitenziaria Gennarino De Fazio. «Nella sostanziale indifferenza del Governo, non si ferma la carneficina nelle carceri del Paese e siamo a un numero di morti assurdo, mai visto in precedenza», conclude. (Corriere della Sera)

Un nuovo suicidio si è verificato ieri sera all'interno della Casa circondariale di Biella, portando a 64 il tragico bilancio dei detenuti che si sono tolti la vita dall'inizio dell'anno. A rendere nota la notizia è stata la Uilpa Polizia penitenziaria tramite un comunicato. (Torino Cronaca)

Suicidi in carcere, sindacati: "Serve operazione verità sui numeri esatti" Un trend in crescita che preoccupa (Ottopagine)

Carceri, garante detenuti Campania: "Contro suicidi più ascolto e misure contro sovraffollamento" 06 agosto 2024 (Il Sole 24 ORE)

L'associazione Antigone ne conta invece 64. L'ultimo, in ordine di tempo, è un 55enne di origini albanesi che si è impiccato in cella a Biella. (ilmattino.it)