Israele, tre arresti per lancio razzi contro casa Netanyahu
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(Adnkronos) – Sono tre le persone arrestate in Israele nelle prime ore di stamane dopo che ieri un paio di razzi sono stati lanciati contro la residenza privata del Primo Ministro Benjamin Netanyahu a Cesarea e finiti nel cortile. Lo riporta The Times of Israel citando dichiarazioni della Polizia. Non sono stati segnalati danni e i razzi sono caduti mentre il premier e la sua famiglia non erano in casa. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
La notizia riportata su altri giornali
Tre persone sono state arrestate in Israele perché sospettate di aver gettato due razzi illuminanti ieri sera sul giardino della villa del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, a Cesarea. Lo hanno reso noto stamani la polizia e lo Shin Bet, il servizio di sicurezza interno, che interrogheranno insieme i tre. (Trentino)
Nella serata di sabato 16 novembre due razzi sono stati lanciati nel giardino della villa di Benjamin Netanyahu a Cesarea. Il premier israeliano non era in casa e nessuno è rimasto ferito. (Lettera43)
È di 11 morti il bilancio di quattro attacchi israeliani in Libano. Nel raid che ha colpito una casa ad Ain Qana –nella provincia meridionale di Nabatiyeh – sono rimasti uccisi cinque membri di una stessa famiglia, cioè madre, padre e i loro tre figli, riferiscono i media di Stato libanesi, che non hanno precisato le età delle vittime. (la Repubblica)