Influenza, quali sono i fattori che possono rendere la malattia più grave?
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Introduzione Anche quest’anno l'influenza ha già costretto a letto circa due milioni di italiani. Di norma i sintomi passano in alcuni giorni, ma in concomitanza con alcuni quadri clinici si possono verificare alcune forme più complesse. Nel nostro Paese, patologie come polmonite e influenza figurano tra le prime dieci cause di morte. Tuttavia, i tassi di copertura vaccinale rimangono insoddisfacenti: secondo un recente rapporto Ecdc, l’Italia si colloca tra il 16° e il 17° posto su 28 Paesi europei per copertura nelle diverse fasce d’età, evidenziando l'urgenza di migliorare l'adesione alla vaccinazione (Sky Tg24 )
Se ne è parlato anche su altri media
Ma oltre alla consueta influenza stagionale incidono anche le sindromi parainfluenzali causate da altri virus. Si attende per dicembre il picco dell’influenza, e in particolare nel periodo a ridosso del Natale. (Virgilio Notizie)
Il picco della stagione è previsto prima di Natale. A confermare questo trend è la Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG), che ha lanciato un appello per intensificare la campagna vaccinale, in particolare per le fasce più fragili della popolazione. (ilmessaggero.it)
L'influenza di stagione è una malattia tutt'altro che banale, perché ci sono 8 fattori che la rendono grave. Il quotidiano Repubblica , nella sua edizione on line, ha riportato i dettagli in merito. In Italia causa circa 8 mila morti durante la stagione, quest'anno il ceppo si chiama H3N2 e porta il nome di "australiana". (iLMeteo.it)
Nell'ultima settimana monitorata, dall'11 al 17 novembre, i casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all'intera popolazione italiana, sono stati circa 418.000, per un totale di circa 1.792.000 casi a partire dall'inizio del monitoraggio che potrebbero avere gia' raggiunto in questi giorni i due milioni di casi. (- DottNet)
Non si tratta di previsioni, ma di dati che vengono forniti direttamente dagli utenti italiani attraverso la connessione alla piattaforma e mediante la compilazione di un questionario settimanale che monitora il loro stato di salute e la presenza di eventuali sintomatologie di carattere influenzale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Secondo il primo bollettino epidemiologico RespiVirNet dell’Istituto Superiore di Sanità, l’incidenza delle sindromi simil-influenzali ha mostrato un lieve aumento nella 45ª settimana del 2024, raggiungendo i 6,3 casi per mille assistiti, rispetto ai 5,2 della settimana precedente. (la VOCE del TRENTINO)