Droni invisibili e missili: l’escalation di Hezbollah

Droni invisibili e missili: l’escalation di Hezbollah
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Sole 24 ORE ESTERI

Missili guidati e sciami di droni invisibili: l’annunciata escalation di Hezbollah sembra concretizzarsi, nelle ore in cui è stata presa di mira anche la residenza di Benyamin Netanyahu a Cesarea lontana quasi 100 chilometri dal confine libanese. I miliziani del partito di Dio giovedì scorso avevano lanciato un nuovo proclama di guerra, “una nuova fase di escalation” contro lo Stato ebraico, nel giorno in cui veniva decretata l’uccisione a Gaza di Yahya Sinwar e per questo suonato ai più come il tentativo di rinfocolare gli animi dei sostenitori, già segnati dalla sostanziale decapitazione dei vertici del movimento sciita con l’uccisione dei suoi leader targata Israele, a cominciare da Hassan Nasrallah (Il Sole 24 ORE)

Su altri giornali

L'esercito ha riferito che "alcuni dei proiettili sono stati intercettati", mentre altri "sono caduti nell'area". Poco prima della dichiarazione dell'Idf, i media ebraici avevano riferito di due persone rimaste leggermente ferite da schegge in un attacco nell'area di Haifa. (Tiscali Notizie)

– Il numero due di Hezbollah, Naim Qassem, ha dichiarato oggi che il conflitto in corso con Israele in Libano non può essere separato da quello nella Striscia di Gaza. “Ci è stato chiesto di accettare una zona cuscinetto di 10 chilometri per raggiungere un cessate il fuoco, ma abbiamo insistito sulla fine della guerra israeliana a Gaza”, ha detto in un discorso televisivo, il terzo tenuto dopo l’uccisione del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, il 27 settembre scorso. (Agenzia askanews)

In due dichiarazioni separate, il movimento islamista filo-iraniano, che lancia quotidianamente razzi verso il nord di Israele, ha affermato che i suoi combattenti hanno preso di mira i soldati israeliani con «salve di razzi» in due villaggi della stessa zona di confine. (Corriere del Ticino)

«Segui i soldi»: Israele ha bombardato la banca di Hezbollah

L’immortalità dell’Idra islamica (opinione.it)

L'associazione al-Qard al-Hassan, braccio finanziario di Hezbollah, ha affermato in una dichiarazione di aver adottato "tutte le procedure necessarie dall'inizio della guerra per salvaguardare i depositi e gli oggetti di valore e può confermare che sono al sicuro". (Tuttosport)

Condividi questo articolo “Segui i soldi”. L’ intuizione del Giudice Falcone ha fatto scuola anche in Israele, il quale, oltre ad eliminare fisicamente i terroristi, mira a lasciarli anche al verde. E si sa che il miliziano non pagato è un soldato meno motivato, anche per ragioni di famiglia (da mantenere). (la VOCE del TRENTINO)