Onu, '100 mila persone fuggite dal Libano in Siria'

GINEVRA Circa 100.000 persone sono fuggite dal Libano in Siria durante gli attacchi israeliani: lo ripotano le Nazioni Unite. "Il numero di persone, cittadini libanesi e siriani, che sono entrate in Siria dal Libano in fuga dagli attacchi aerei israeliani ha raggiunto quota 100.000", ha scritto su X l'Alto Commissario per i rifugiati dell'Onu, Filippo Grandi, aggiungendo che "il deflusso continua". (Trentino)

La notizia riportata su altri giornali

Il sud del Libano e le periferie meridionali di Beirut sono stati colpiti da raid aerei israeliani, causando un’ondata di sfollati improvvisati che hanno abbandonato le loro case in preda al terrore e senza una destinazione sicura. (NEV)

Dopo sette giorni di bombardamenti e l’avvio della campagna di terra, in Libano la situazione sta letteralmente precipitando. A spiegarlo è la Direttrice generale dell’Unicef, Catherine Russell, che si è detta “profondamente preoccupata per il rapido deterioramento della situazione umanitaria in Libano. (LA NOTIZIA)

I combattimenti tra Israele e Hezbollah, nel sud del Libano, stanno rendendo la vita delle persone un vero inferno. Circa 60 famiglie sciite sono state costrette a rifugiarsi in un hotel abbandonato a pochi chilometri a nord di Nabatiyeh, nota roccaforte dell'organizzazione para-militare vicina all'Iran. (Arte.tv)

Libano: cresce il bisogno di aiuti umanitari e finanziamenti necessari ad aiutare gli sfollati

Più che paura per me, visto che non ho mai corso rischi oggettivi, sono stato terrificato di sperimentare di quale brutalità é capace la nostra umanitá, di capire cosa vuol dire avere la guerra a casa propria, invece che in quella degli altri. (Primocanale)

In un ribaltamento storico, migliaia di libanesi e siriani cercano oggi rifugio in una Siria instabile, segnando un drammatico cambio di direzione rispetto agli anni passati, quando erano i siriani a cercare scampo in Libano (Inside Over)

L'agenzia sta distribuendo razioni alimentari pronte al consumo: pane e pasti caldi alle famiglie sfollate in tutto il Paese. Il WFP è sul campo sin dal primo giorno della crisi e finora ha aiutato più di 66 mila persone. (la Repubblica)