Ovs potrebbe rimettere gli occhi su Coin. Ecco perché per gli analisti non è una buona notizia
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Uno store Coin a Roma (ph Imagoeconomica) A distanza di due anni, sembrerebbe esserci un ritorno di fiamma tra Ovs e Coin. Tuttavia, se le ultime indiscrezioni di stampa venissero confermate, per gli analisti di Banca Akros non si tratterebbe di una notizia positiva e anche Equita guarda all’operazione con una certa prudenza. Stando a quanto recentemente riportato da Il Messaggero, il gruppo veneto guidato da Stefano Beraldo avrebbe messo nuovamente nel mirino la catena italiana di grandi magazzini dopo la trattativa d’acquisto sfumata a fine 2022. (Milano Finanza)
Se ne è parlato anche su altri giornali
A peggiorare la situazione, una serie di rettifiche che potrebbero spingere il patrimonio netto in negativo. Il marchio che da anni popola i centri commerciali italiani, tra abbigliamento di fascia medio-alta e accessori per la casa, sta per chiudere il 2024 con conti in caduta libera. (QuiFinanza)
Un ruolo in cui la catena dei negozi, che non conosce battute d’arresto (ha raggiunto gli 1,5 miliardi di euro di fatturato nel 2023, con un utile netto di 52,4, +32%, e ricavi per 1,1 miliardi, +6,7%, nei primi nove mesi 2024, con un utile pre-imposte di 57,5, toccando il record in Borsa di 3,6 euro per azione il 18 dicembre), in un 2024 nero per tutto il settore, finisce per trovarsi nel ruolo dell’asso pigliatutto. (Corriere della Sera)
Avanza il cavaliere bianco per Coin, catena di abbigliamento di fascia medio-alta, operante con i marchi Coin Excelsior e Coin casa. L’AZIONISTA Nei giorni di Natale è venuta fuori la novità: Coin dovrebbe chiudere il 2024 con conti ancora più preoccupanti a causa di ulteriori rettifiche che porterebbero il patrimonio netto in negativo. (ilmessaggero.it)
Che Stefano Beraldo guardasse Coin, di cui è rimasto azionista, non è una novità, che ci potesse essere un’accelerazione in tempi così rapidi invece sì. (Il Nord Est)
Un secolo di successi, di mode che hanno fatto tendenza e di negozi affollati tutto cancellato in un istante. Un nome che era sinonimo di stile, un’icona che ha vestito generazioni, un pezzo di storia italiana che svanisce nel nulla. (lagazzettadiviareggio.it)
Fino al 2014 erano entrambe nel Gruppo Coin: Coin, appunto, e Oviesse. Poi, le strade si sono separate e Oviesse, divenuta Ovs, sotto la guida del manager Stefano Beraldo ha preso decisamente a volare in Borsa. (Voce di Carpi)