Parigi2024, Dagnoni "Con Ganna puntiamo alla medaglia"

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – “Le olimpiadi sono sempre il momento più importante per tutte le federazioni e tutti gli atleti. Le aspettative del presidente Malagò sono alte e noi come ciclismo speriamo di poter contribuire ad innalzare il medagliere. Filippo Ganna è molto sereno e determinato. Evenepoel e Tarling sono i suoi due avversari principali, ma puntiamo alla medaglia”. Lo ha dichiarato Cordiano Dagnoni, presidente della Federciclismo, a margine dell’inaugurazione di Casa Italia a Parigi. (CremonaOggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel pomeriggio italiano infatti la prova contro il tempo di ciclismo maschile sarà uno dei piatti forti dell’intero sabato, con Top Ganna che andrà alla ricerca di una medaglia, possibilmente quella più prestigiosa. (OA Sport)

Il 20enne della Ineos può beffare tutti? Da ricordare, inoltre, la presenza di corridori molto forti a crono come van Aert, McNulty, Küng, Foss, Bissegger, Waerenskjold e Tratnik. La lotta per la medaglia sarà, in realtà, apertissima. (Eurosport IT)

Poi l'australiana Grace Brown e le due olandesi van Dijk e Vollering. La favorita n° 1, quasi senza storie, è la Campionessa del mondo in carica Chloe Dygert che è tornata finalmente al suo livello proprio dal Mondiale di Glasgow di un anno fa , a dimenticarsi del terribile incidente avuto ai Mondiali 2020 in Italia (Eurosport IT)

Ciclismo, Filippo Ganna a caccia dell’oro ai giochi olimpici di Parigi

L'azzurro punta l'oro nel primo giorno di gare dopo il quinto posto di Tokyo: per i bookie c'è un solo grande rivale Redazione Gazzetta Scommesse (La Gazzetta dello Sport)

Diecimila chilometri in allenamento dal 1° gennaio a ieri, accumulati sommando strada, pista e volendo contarli anche gli sprint sui rulli piazzati sulla terrazza dell’amato, isolatissimo Rifugio Maroli dove il Nostro va a inseguire forma e pensieri scrutando il Monte Rosa. (Corriere della Sera)

“Innanzitutto, voglio ricordare che il mio legame personale con le olimpiadi parte da molto tempo fa, quando un ex pugile australiano, che si era dato per diletto alla bicicletta e che io poi ebbi l’onore di prendere nella mia squadra e successivamente far passare professionista, conquistò la medaglia d’argento nella prova in linea delle Olimpiadi di Monaco, alle spalle dell’olandese Hennie Kuiper – ricorda Fanini -. (LuccaInDiretta)